Giunti: “Seedorf? Sarebbe un errore mandarlo via, è una questione di coerenza”

A dare un parere sul futuro di Clarence Seedorf sulla panchina rossonera è Federico Giunti. L’ex centrocampista  ha giocato per due anni nel Milan, vincendo anche uno scudetto con Alberto nella stagione 2008-2009. Oggi è allenatore del Gualdo Casacastalda in Serie D e ha commentato in esclusiva per tuttomercatoweb.it la situazione attorno al tecnico olandese:

“La mia è una valutazione fatta dall’esterno, quindi posso parlare solo di quello che vedo sul campo. Dopo alcune prevedibili difficoltà iniziali, Seedorf ha trovato la quadratura e il Milan è tornato a vincere. Sarebbe un errore mandarlo via, soprattutto per una questione di coerenza. Quando affidi la panchina ad una persona come l’olandese, puoi prevedere che tipo di personalità avrà. Seedorf ha trascorso tanti anni nel Milan, la sua forza e il suo carattere hanno portato i rossoneri a vincere. La famiglia Berlusconi sapeva che la sua presenza sarebbe stata addirittura ingombrante, se dovessero mandarlo via a fine stagione sarebbe una smentita di quanto fatto fino ad oggi”.

Giunti continua: “Si parla di Inzaghi? Non saprei. Parlo solo di quelli che ci sono, Seedorf adesso è l’allenatore e parlo solo di lui. Due note positive sono stati Rami e Taarabt anche se il loro futuro è ancora incerto. Il Milan ha trovato due giocatori molto utili alla causa. Il marocchino è l’interprete perfetto per quel ruolo, mentre Rami è una bella presenza in difesa. E’ sempre attento e non commette gravi errori, meritano sicuramente la conferma”.

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