CONFERENZA STAMPA/ Seedorf: “Europa? Dipendiamo anche dagli altri. Grazie a questi ragazzi. Sul mio futuro…”

Le parole di Clarence Seedorf in conferenza stampa, in diretta da San Siro.

La squadra merita tanti complimenti, non era facile oggi per niente. Il cambio di modulo è stato fatto per mettere gli avversari in difficoltà. Essendo spesso uomo a uomo, abbiamo trovato il nostro equilibrio. Scontri diretti? Dobbiamo continuare a pensare a noi, all’Atalanta e al Sassuolo. Ovviamente dipendiamo sempre un po’ anche dagli altri. Constant? Fuori solo per precauzione, credo che psicologicamente in alcune partite quando cambi un attaccante con un centrocampista rischi di chiamare di più l’avversario nella tua area. Rimettendo l’attaccante, loro devono tornare a stare più attenti in difesa“.

Se i giocatori hanno giocato per me? Lavoriamo l’uno per l’altro, è stato bello vedere come abbiamo ricevuto gli applausi a fine gara per come abbiamo giocato. Hanno dato il loro massimo ed è quello che voglio sempre vedere. I numeri? Voglio solo dire qualcosa alla squadra, far loro i complimenti per esser venuti fuori al meglio da una situazione complicata. Loro sanno di cosa sto parlando. Poi in campo i risultati sono venuti grazie a un grande lavoro di squadra“.

Se possono mettermi in discussione? Non dovete chiedermelo a me, ho due anni di contratto e non comunichiamo attraverso i media. Futuro? Tanto poi voi scrivete sempre quello che volete. Vado avanti col lavoro che sto facendo, quando giocavamo con Ancelotti ero sempre felice di questo modo. Adesso abbiamo anche più flessibilità tattica, la squadra ha recepito perfettamente quanto abbiamo provato in settimana. Meritano davvero tantissimi complimenti“.

Rombo? Montolivo ha giocato così anche in Nazionale e lo ha fatto molto bene. Poli non smette mai di andare avanti e indietro. Honda? E’ importante in questa rosa, ha sempre giocato e mi tolgo il cappello per la sua professionalità. Rami e Taarabt? Hanno mostrato il loro valore, alla fine dipenderà naturalmente dalla società se verranno riscattati o meno. Il segreto della difesa? Se la squadra ha preso meno gol è perché tutti si sono applicati in maniera importante, Mexes è tornato a giocare a grandi livelli“.

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