Spalletti arriva a Milano, Juve su Montella. Ma è sorpasso Inzaghi

Sassuolo e poi l’esonero, le storie di Seedorf ed Allegri alla fine hanno anche qualcosa in comune. L’addio dell’olandese è pronto, sarà costoso e senza sorrisi. Senza Europa. La società in questi giorni, a più riprese ed in circostanze diverse, ha manifestato pubblicamente un grave malessere di fondo, non resta che scegliere il successore. La telefonata di Galliani di questa mattina non può bastare per risanare una situazione di profondo conflitto interno.

Donadoni è ad un passo dal sesto posto, però ritornerebbe volentieri nel suo Milan: vivrebbe una stagione povera ma comunque unica. Sono 2 i duellanti principali, propone La Gazzetta dello Sport: Spalletti, l’ipotesi più avviata, e Montella, sempre più lontano dalla Viola. L’ex Zenit in settimana sarà a Milano, anche se la squadra russa non vuole cedere di un millimetro sul discorso buonuscita. Sarà difficilissimo, ma è comunque in pole per succedere a Seedorf. L'”Aeroplanino” invece sta pensando di lasciare Firenze, è il prescelto di Berlusconi però attenzione: è in lizza per la panchina della Juventus, assodato che Conte dovrebbe lasciare.

Clausole ed avversari, sarà insidioso trovare il nome giusto. Dove c’è Milan, c’è caos. Si spiega così il sorpasso di Inzaghi alla concorrenza, secondo SportMediaset tornato improvvisamente favorito e con il compito di portare Balotelli al centro dell’area di rigore. Tra attaccanti si sa, è più facile intendersi.

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