CALCIOMERCATO/ Milan, Pazzini: garanzie o addio. E se tornano Matri e Niang…

Con la qualificazione in Europa League ormai lontana, in casa Milan è tempo di verdetti. Non solo il futuro di Seedorf, ma anche quello di tanti giocatori è più che mai in bilico, tra i quali Giampaolo Pazzini. Dopo una stagione iniziata in infermeria e proseguita peggio, a suon di panchine, l’ennesima esclusione dal primo minuto contro l’Atalanta porterà l’attaccante toscano ad avere un confronto diretto con Adriano Galliani a fine stagione, per discutere del suo futuro.

L’ex Inter si è da subito messo a disposizione della squadra, non pretendendo mai il posto da titolare, ma ha sempre espresso il desiderio di sentirsi protagonista e, dopo un inizio di campionato molto complicato appunto, avrebbe voluto giocarsi le sue carte per aiutare il Milan nella rimonta europea e, perché no, guadagnarsi un posto tra i convocati di Cesare Prandelli. Cosa ormai impossibile dopo questa stagione deludente, con soli 3 gol segnati.

Pazzini chiederà le giuste garanzie all’amministratore delegato rossonero e, in caso di risposta negativa, preferirà essere ceduto con un anno di anticipo rispetto alla fine del contratto. L’addio del numero 11 milanista potrebbe anche essere agevolato dal ritorno a Milanello di Matri e Niang, i quali non saranno riscattati rispettivamente da Fiorentina e Montpellier e al momento senza mercato.

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