Balotelli up and down, ingaggio presunto e l’Arsenal non si muove. Milan, Mandzukic costa 30 milioni

Balotelli può anche rimanere al Milan. La frase oggi suona come una grande bugia, viste le notizie provenienti sul conto di SuperMario, ma nessuno si è fermato a pensare che per i rossoneri l’attaccante della Nazionale non è propriamente sul mercato, se non per più di 30 milioni. Anche perché, sottolinea La Gazzetta dello Sport, in questi giorni della sua possibile vendita ne hanno parlato a più non posso in Inghilterra, qui da noi per ora non si registrano riscontri concreti.

Per esempio, sono da prendere con le pinze i presunti 11 milioni lordi di euro (circa sei milioni netti) proposti dall’Arsenal, l’unica vera pretendente, al giocatore. Balotelli, ovviamente, li incasserebbe al volo perché vorrebbe dire aumentare di 2 milioni il suo attuale ingaggio. Ieri, all’Hotel Principe di Savoia, in pieno centro a Milano, il suo agente Mino Raiola si è fatto vivo ed ha incontrato Adriano Galliani, un’ora di colloquio, bocche cucite ed un’unica verità: dall’Arsenal, in maniera ufficiale, non è ancora arrivata nessuna offerta né al Diavolo né all’entoruage di Balotelli. Wenger lo vuole, ma deciderà solo dopo il Mondiale: il rischio è che il prezzo possa lievitare e non poco, ma si vedrà. Non sarà una trattativa semplice, nemmeno breve. Da cancellare, poi, il nome del giovane costaricano Campbell, secondo la Rosea non è una possibile (e parziale) contropartita.

Inzaghi potrà contare lo stesso su un grande bomber l’anno prossimo. Difficile sia Balotelli, meno remoto Mandzukic. Il croato sta facendo benissimo anche in Brasile con la Nazionale, ha già fatto sapere che lascerà il Bayer Monaco ed ai rossoneri piace molto. E’ ancora tutto da fare, ma il Milan, che ha già sondato il terreno, è avvisato: servono almeno 30 milioni.

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