Le conferme interne non bastano più, il centrocampo è incompleto

In un solo giorno, mercoledì scorso, ben due tasselli del centrocampo rossonero si sono ricomposti chiarendo meglio la strategia della società di via Aldo Rossi 8 per ciò che riguarda la linea mediana. Sulley Muntari ha rinnovato il proprio contratto di un anno (nuova scadenza il 30 giugno 2016), mentre Nigel De Jong, seppur a parole, ha messo in chiaro la propria volontà di continuare a voler essere rossonero anche nella stagione che viene. Ma il punto interrogativo maggiore viene dall’infermeria, da quel fallo di Pierce su Montolivo che costringerà il capitano rossonero a stare lontano dai campi di gioco per almeno i prossimi sei mesi.

E allora le risposte non possono che venire dal mercato. Ma i nomi finora fatti, Casemiro e Cigarini, potrebbero essere semplici depistaggi. Servirà senza dubbio un rinforzo vero per sostituire Montolivo, vero faro della squadra da rimpiazzare temporaneamente con un giocatore all’altezza. Ma in tempi di ristrettezze, non si potrà volare troppo alto per pensare ad un colpo ad effetto. Un grande nome, che manca da un sacco di tempo. Non uno qualunque, bensì capace di spostare gli equilibri. E’ necessario uno sforzo, ancora prima di pensare a come sostituire la probabile partenza di Balotelli.

Bisognerà, dunque, attendere un nuovo “mister x”, ma è troppo presto per cominciare ad azzardare ipotesi. Soprattutto quando non si hanno troppe risorse da mettere sul piatto.

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