Certi amori rinascono, ma alla fine bisogna ridirsi addio: l’alba di un nuovo Kakà-Day, un anno dopo

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Collabora con La Gazzetta dello Sport, Il Giornale e Leggo. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Channel. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 114 del DTT).

Ci eravamo emozionati come poche altre volte nel raccontarvi il ritorno del “figliol prodigo“. Proprio lui, Ricardo Kakà, dopo quattro stagioni di alti e bassi al Real Madrid, aveva accettato di tornare nella sua casa, al Milan. Accolto con tanto di festa in via Turati e tradizionale cena da “Giannino”, la commozione sua e di Adriano Galliani erano lì a testimoniare quanto fosse vero che “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi, ma poi ritornano…”. 

Come se non bastasse si era messo subito di mezzo un infortunio dopo il nuovo esordio contro il Torino. E lui, Ricky, inviò addirittura un videomessaggio ai tifosi per rassicurarli: “Torno presto, ma nel frattempo rinuncio allo stipendio”. Il resto è storia nota. Il Milan fatica, prima con Massimiliano Allegri, poi con Clarence Seedorf. In mezzo a tante polemiche, a diatribe societarie, a frasi lasciate a metà.

Tutto in bilico, come la stagione rossonera, condita, però, dal coronamento dei cento gol in Serie A di Kakà e da prestazioni che, seppur a tratti, ci hanno fatto rivedere lampi di quella classe ammirata tra il 2003 e il 2009, quando fioccarono scudetto, Champions League e Mondiale per Club. In tutto, nove reti in trentanove partite ufficiali: un bottino che non basta per coronare l’obiettivo che stava alla base della voglia di trovare continuità, ovvero giocare il Mondiale in casa. Felipe Scolari non si convince sul milanista e il sogno di giocare davanti al pubblico brasiliano svanisce ai primi di maggio.

Oggi sembra che il matrimonio d’amore col Milan stia davvero per finire. Il giro è stato piuttosto immenso e, per certi versi, insperato anche un anno fa. Kakà si appresta a salutare per l’ultima volta i rossoneri. Oggi il papà Bosco Leite arriverà a Milano, per incontrare Adriano Galliani e discutere la rescissione del contratto. Il  futuro di Ricky è negli Stati Uniti, a Orlando City, prima il passaggio a San Paolo.

Insomma, proprio come quel magico 2 settembre che vi raccontammo con tutti i particolari del caso, anche oggi SpazioMilan.it sarà in prima linea per accompagnare la partenza di uno dei giocatori entrati più di ogni altro nel cuore di ogni tifoso rossonero.  Non è stato l’anno più fortunato per onorare un ritorno che tutti speravamo potesse essere più fortunato. Ma le emozioni (quelle del cuore) resteranno uniche e irripetibili. Grazie, Ricky.

@Chrisbad87

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