Montolivo oggi si opera, rischia sei mesi di stop. E Inzaghi lo chiama. Non c’è pace nemmeno per Balo

Non è ancora iniziato ma per il Milan, spettatore interessato, è già un Mondiale maledetto. Montolivo ha perso il Brasile, la frattura scomposta della tibia sinistra subita sabato scorso in amichevole sancirà, ahinoi, una tappa indelebile della sua carriera.

La Nazionale pagherà nell’immediato l’assenza, ma anche i rossoneri subiranno un danno incredibile visto che, stando alle previsioni de La Gazzetta dello Sport, Montolivo rischia di stare fermo per 6 mesi. Tradotto: rientro in campo per fine 2014, il Capitano salterà tutto il ritiro estivo più i primi 70-80 giorni della prossima stagione. Una mazzata. Riccardo sarà operato oggi presso la clinica La Madonnina di Milano. La consolazione, se può bastare, però è arrivata presto grazie agli attestati di stima degli addetti ai lavori azzurri (De Rossi ha promesso un gran Mondiale da dedicargli) e del club milanista: Galliani lo ha elogiato a parole, Silvio Berlusconi ha perfino inviato il suo medico di fiducia Zangrillo per rimetterlo in piedi il prima possibile, anche Inzaghi, il prossimo allenatore della Prima Squadra, si è fatto sentire.

E adesso c’è anche il rischio beffa. Si perché Balotelli non è al meglio, a causa di qualche problema ai flessori della coscia. Ieri SuperMario ha segnato in allenamento ma poi si è fermato per effettuare una seduta di massaggi, acciacchi che secondo il Professor Castellacci hanno origine rossonera: “Balotelli ha dei problemini muscolari agli adduttori e ai flessori, Mario aveva già questi problemini quando è arrivato a Coverciano e sicuramente i sovraccarichi di questi giorni hanno influito. Montolivo? Riccardo è un ragazzo eccezionale, ha accettato la realtà ed è pronto per affrontare l’intervento e tornerà più forte di prima”.

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