Esterno destro, esterno destro, esterno destro: è indubbiamente questo il mantra dell’estate rossonera. Nonostante gli uomini di mercato di Via Aldo Rossi siano impegnati su vari fronti, terzino sinistro e centrocampista in primis, è la ricerca di un’ala destra da consegnare a Pippo Inzaghi per il suo tridente ad impegnare la maggior parte delle giornate dell’ad Galliani e del ds Maiorino. Sfumato definitivamente Iturbe, passato alla Roma, ed in stand-by Cerci, per il quale il Torino non chiede meno di venti milioni, l’amministratore delegato dalla cravatta gialla ed il suo fidato collaboratore, sondano il mercato europeo per trovare, al giusto prezzo, un esterno in grado di far fare il salto di qualità alla compagine rossonera.
Nei corridoi di Casa Milan, il nome che più intriga è quello di Adem Ljajic, vicinissimo ad approdare a Milanello lo scorso anno, prima che la Fiorentina lo cedesse alla Roma. Con l’arrivo dell’argentino del Verona, però, gli spazi per il serbo si chiuderanno praticamente del tutto e la società capitolina lo ha messo sul mercato. A Galliani, l’ex Partizan Belgrado piace ancora, e non poco, ma resta una montagna da scalare per assicurarselo: i quindici milioni chiesti da Sabatini per lasciarlo partire. Cifra ritenuta eccessiva dal Milan, che vorrebbe prenderlo in prestito, o, quantomeno, a non più di una decina di milioni.
Ecco perchè, come rivela Tuttosport, ci si potrebbe spostare in direzione Parigi per trovare l’occasione giusta, quella che risponde al nome di Ezequiel Lavezzi. Il Pocho ex Napoli ha giocato poco alla corte di Laurent Blanc e non disdegnerebbe un ritorno nel nostro paese. In questo caso, il problema non sarebbe tanto il costo del cartellino (Milan e PSG non avrebbero nessun problema a concordare un prezzo favorevole), quanto lo stipendio percepito dall’argentino. Galliani potrebbe proporgli un contratto più lungo e quindi spalmato nel tempo, saranno decisive le prossime settimane. Cerci rallenta, Ljajic e Lavezzi sono pronti al sorpasso.