Abate: “Tocca a noi riconquistare i tifosi, con la Lazio è una battaglia. Mercato? Fatta buona squadra”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Abate da Milanello, a Milan Channel.

Sensazioni positive, inizia una nuova stagione e siamo tutti convinti possa essere buona: per farla diventare grande dipende da moltissimi fattori, il principale è lavorare giorno dopo giorno a testa bassa, possiamo migliore tanto. Il primo obiettivo è riconquistare i nostri tifosi, con la voglia. Trofeo TIM? Sono partite d’agosto, ma se perdevamo si diceva che era il solito Milan non all’altezza… Speriamo di aver lanciato un segnale, se la squadra gioca così, lotta e non molla fino al 90esimo, si possono raggiungere risultati inaspettati contro grandi squadre. La squadra ha qualità, magari non è a livello della Juventus che vince da 3 anni ma nemmeno da nono o decimo posto. Abbiamo la fortuna di avere un grandissimo allenatore: è umile e maniacale nel lavoro, sta cercando di ricreare il DNA Milan all’interno dello spogliatoio, regole e principi da rispettare e che si erano persi a Milanello”.

E ancora: “Tifosi? Ripeto, dobbiamo essere noi a dare un segnale, con la Lazio non sarà facilissima: giocano come noi, 4-3-3, hanno giocatori di gamba e cercheranno di sfruttare le ripartenze. E’ insidiosa, però è la prima a San Siro, sarà equilibrata e servirà battagliare. Dovremo lottare su ogni pallone per raggiungere il successo, a tutti i costi. Mercato? La società ha allestito una buona squadra, non sottovalutiamo gli acquisti di Alex e Menez, importanti e dalla realtà vincente: si riveleranno preziosi, poi c’è Galliani e a fine agosto forse riesce in qualche sorpresa… Conte? Parlare con il CT della Nazionale ti trasmette carica e grinta, a livello caratteriale riesce a farti vivere quello che ha dentro, sensazioni che in pochi riescono a: ha detto che ci seguirà, che l’Italia sarà da conquistare. La Nazionale ora viene in secondo piano, prima penso a fare bene con la maglia del Milan”.

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