Inzaghi: “Ho visto miglioramenti, ma la nostra partita chiave sarà contro la Lazio. Su Menez…”

Così Filippo Inzaghi in conferenza stampa dopo Valencia-Milan: “Abbiamo fatto una buona partita, abbiamo comandato il match, chiaro che in alcuni momenti abbiamo sofferto un po’. In questo momento guardo alla prestazione. Abbiamo preso 2 gol evitabili. Sappiamo che dobbiamo migliorare. So che Honda può fare bene in quel ruolo, ha qualità. Davanti avevamo poche alternative, abbiamo avuto due occasioni importanti con El Shaarawy ed Essien. Accettiamo comunque il fatto che abbiamo perso. Rispetto a venti giorni fa ho visto un’altra squadra, noi vogliamo comandare il gioco e quando inizierà il campionato non ci saranno queste amnesie. Sabato avrò tutta la rosa a disposizione. Stasera siamo stati all’altezza del Valencia, mi soffermo sulla prestazione non sul risultato, sappiamo che dobbiamo migliorare ma ci teniamo strette le cose buone che abbiamo fatto. Quando giochi contro queste squadre è difficile pensare di essere alla loro altezza dopo un mese di lavoro. Abbiamo avuto due occasioni limpide, non ricordo grandi parate di Diego Lopez. Il Valencia ambisce a traguardi prestigiosi. Noi dobbiamo concretizzare di più le nostre occasioni. La nostra partita chiave è con la Lazio. Sarei stato meno contento se avessi vinto per un episodio. Così sappiamo dove dobbiamo migliorare. Già da sabato con la Juve spero che il risultato sia diverso.

E ancora: “Io voglio comandare il gioco, non possiamo non comandarlo, soprattutto in Italia. Giocheremo con squadra che sono inferiori a noi. Accetto gli errori e bisogna far capire che in determinati momenti certi palloni possono essere vitali. Anche se oggi abbiamo fatto una partita al massimo, era sempre un’amichevole. Il campionato è un’altra cosa. Far vedere che abbiamo il pallino del gioco penso che sia un bell’inizio”.

Punizione e Menez: “La punizione era uno schema, ma Honda ha calciato molto bene. Menez può giocare in tutti e tre i ruoli dell’attacco. Ho preferito farlo giocare da falso nove perchè ha le caratteristiche. Sono contento di quello che ha fatto, con la Juve giocherà dall’inizio e poi valuterò se farlo giocare con la Lazio. L’infortunio dopo due giorni di ritiro non ci voleva. Lo vedo ritrovato e per noi è un motivo per stare tranquilli”.

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