San Siro scopre Diego Lopez, ma senza dimenticare il “peso” Abbiati

Questo fine settimana, il campionato di Serie A sarà fermo a causa degli impegni delle nazionali. I tifosi rossoneri dovranno attendere il prossimo weekend per vedere all’opera la squadra di Filippo Inzaghi, nel frattempo si godono il buon momento di forma del Milan. Gli uomini in campo hanno interpretato al meglio la sfida contro Lazio, ma uno su tutti ha spiccato: stiamo parlando del portiere Diego Lopez.

Il rigore parato ad Antonio Candreva e la buonissima prestazione giocata hanno sicuramente fatto accendere la scintilla tra l’ex giocatore del Real Madrid e la tifoseria milanista. Lo spagnolo dovrà proseguire su questa strada, garantendo la giusta sicurezza a tutta la squadra. Sugli spalti però non si sono dimenticati di Christian Abbiati, nel secondo tempo della gara di domenica scorsa la Curva Sud ha intonato il solito coro per l’ex portiere titolare del Milan. Il numero 32 era in panchina e per la prima volta dopo anni lo era per scelta: il rossonero ha risposto alzando il braccio, un chiaro segno di gratitudine per chi l’ha sempre sostenuto.

I tifosi del Diavolo non si sono dimenticati di lui, così come non si è dimenticato il Milan: Abbiati rimane uno dei pochissimi senatori, una delle voci più autorevoli nello spogliatoio rossonero. Con un allenatore in panchina che predica umiltà e rispetto, una figura così vale più di mille parate. Quest’anno ne farà poche visto che Diego Lopez sarà il primo, ma per adesso questo non importa. Il trentasettenne dovrà fare di tutto per insegnare ai nuovi arrivati lo stile Milan e fare del meglio per garantirsi un futuro nella società, magari come allenatore dei portieri.

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