Aspettando Parma-Milan: Pippo, Roberto e quel che non è stato…

Domenica si avvicina e alle 20.45 si giocherà il posticipo serale della seconda giornata tra Parma e Milan. La gara proporrà tanti spunti interessanti da seguire con attenzione. Oltre a quelli prettamente tattici e tecnici, infatti, c’è la questione riguardante l’esterno offensivo ducale, Biabiany, che si troverà di fronte a quello che poteva essere la sua attuale squadra, dato lo scambio con Zaccardo che poi è sfumato nelle ultime ore di calciomercato. Altro aspetto curioso è quello riguardante i due mister che si sfideranno nei 90′ del Tardini.

Roberto Donadoni e Filippo Inzaghi, infatti, oltre ad essere rispettivamente ex calciatori rispettivamente di Milan e Parma, avrebbero potuto vivere questa sfida nelle panchine opposte. Era maggio e i vertici della società rossonera, decisi ormai nel non rinnovare la fiducia a Clarence Seedorf, sembravano seriamente intenzionati ad affidarsi all’ex ala del Diavolo di Sacchi e Capello per la stagione successiva. Dal canto suo, il presidente del Parma, Ghirardi, stavano pensando a Superpippo per la sostituzione del tecnico bergamasco che poi, alla fine, è rimasto al suo posto.

Seguendo una tradizione tutta berlusconiana, che vuole il Milan ai milanisti, l’ex ct della nazionale azzurra, sarebbe stato quindi vicinissimo ad insediarsi sulla panchina rossonera. poi non se ne fece più nulla perché a Milano hanno scelto Pippo Inzaghi e Donadoni sta continuando nella sua avventura parmense che tanto bene gli ha portato fin qui. Domenica sera si troveranno uno di fronte all’altro ed il destino ha voluto che lo faranno in questo modo. Pippo e Roberto, insomma, sono rimasti al loro posto e ripartiranno da dove eravamo rimasti, nonostante i corteggiamenti di Lotito al tecnico gialloblu.

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