Conte: “Poco da rimproverare ai ragazzi, ma dobbiamo essere più cattivi”

Antonio Conte guarda alla sostanza. Ed è contento del 2-1 dell’Italia contro l’Azerbaigian nelle qualificazioni a Euro 2016 (De Sciglio in campo 81′ minuti). “Ho poco da rimproverare ai ragazzi, tranne la scarsa cattiveria e la poca concretezza sotto rete – ha sottolineato il commissario tecnico a fine partita ai microfoni di Rai Sport -. Se si mantengono in vita partite così poi si rischia. Gli azeri hanno segnato senza tirare in porta, poi abbiamo avuto una reazione da squadra con attributi? Giovinco doveva entrare per Zaza, poi c’è stato il loro gol. Queste sono le classiche partite beffa, dove crei tanto e ti fanno gol ala prima mezza occasione“. E ancora: “Immobile e Zaza hanno cercato di trovarsi, sono contento anche se non sono stati fortunati sotto porta. Loro ci hanno marcato a uomo ogni volta, avessimo subito fatto gol con Marchisio cambiava tutto. Loro si sono difesi e basta, difficile affrontare squadre così chiuse”.

Poi sulla prestazione di Sebastian Giovinco: “E’ uno dei pochi capace di saltare l’uomo, entrare ed incidere sulla partita. Io non regalo convocazioni, è qui perchè è un giocatore che può essere utile alla Nazionale”. Infine su Palermo e i suoi tifosi: “Ringrazio questa gente, che ha riempito lo stadio ed ha sostenuto la squadra, apprezzando quanto abbiamo offerto e lo spirito della squadra. Oggi ai ragazzi non si può rimproverare nulla, anche se sono critico e spesso mi sono lamentato quando ho vinto. Le partite non devono restare in bilico”.

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