Corini: “Peccato tornare a casa senza punti, alcune situazioni non mi sono piaciute”. Le sue parole a Sky e Premium

Dopo la vittoria in trasferta a Napoli, il Chievo di Eugenio Corini era venuto a San Siro pronto allo sgarbo interno all’amico Filippo Inzaghi. Invece per il Chievo non ci sono state molte opportunità, il Milan prima con Muntari e poi con Honda ha chiuso la partita nella ripresa e adesso la classifica incomincia a sorridere. Più preoccupato, invece, il tecnico degli scaligeri. Queste le due dichiarazioni nel post partita.

SKY

“Il Chievo? In queste gare abbiamo lasciato qualche punto per strada, le prestaizoni sono state importanti, questo ci deve dare fiducia. Qualche scelta è stata sbagliata, ci ha penalizzato troppo. Continueremo a lavorare per migliorare. In Serie A bisogna cercare di portare punti a casa anche quando non li meriti. Il primo tempo è stato di controllo, riuscivamo anche a sviluppare situazioni importante. Nella ripresa il Milan ha spinto, abbiamo preso gol su una respinta ed un calcio fortunato di Muntari. Un peccato non portare a casa niente dopo una prestazione del genere. La prestazione deve darci fiducia per il futuro. Il pestone su Maxi Lopez? Un rigore dato o non dato ci può stare. Mi dà più fastidio quando l’arbitro non dà il vantaggio come nel secondo tempo. L’ammonizione poteva essere gestita meglio. Ci sono state situazioni che non mi sono piaciute”.

MEDIASET PREMIUM

“Abbiamo fatto una prestazione di livello, creando anche i presupposti per pareggiare fino alla fine. Meritavamo un risultato diverso, ma possiamo ripartire per il nostro futuro. La squadra ha coraggio e idee, è un rammarico non portare a casa dei punti in una partita nella quale siamo stati penalizzati in diverse occasioni. L’intervento di Alex su Menez? Rigore evidente. Posso capire che a volte l’arbitro non sia posizionato bene, però quando si ferma l’azione di un mio giocatore per ammonire De Jong, questo mi dà fastidio. Se vogliamo spingere il nostro calcio in una maniera diversa, bisogna avere il coraggio di arbitrare in maniera diversa. Loro nei primi minuti del secondo tempo hanno spinto molto, ma hanno raggiunto il vantaggio con un tiro sporco. Abbiamo sempre avuto la voglia di andare a recuperare la gara”.

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