Mi-Tomorrow, il prossimo stadio rossonero sarà qui? I dettagli

Il free press milanese Mi-Tomorrow torna a parlare della questione nuovo stadio, analizzando una delle zone più chiacchierate sul tema: l’area militare in zona San Carlo, a due passi da San Siro, tra via Forze Armate e via Saint Bon. Un tempo, fino a vent’anni fa circa, quest’area serviva per le esercitazioni militari con i carri armati. È la più vasta area verde di Milano, si parla di circa 600 mila metri quadri (una volta e mezza Parco Sempione per intenderci), ma non è aperta al pubblico. Di fronte ci sono l’ospedale militare di Baggio e i magazzini militari, edifici risalenti a oltre un secolo fa. È in disuso e viene lasciata andare, abbandonata, senza un reale scopo.

Le “Giardiniere”, un gruppo che fa parte della Commissione Pari Opportunità del Comune si Milano, ha presentato un progetto per riqualificare l’area militare. Questo progetto prevede la riconversione dei magazzini militari abbandonati in luoghi dove installare attività di trasformazione e di vendita dei prodotti orticoli. Ha ottenuto il supporto del Vice Sindaco Ada Lucia De Cesaris e del Consiglio di Zona 7 oltre che il patrocinio del Comitato Scientifico per Expo del Comune di Milano: il tema della fiera sarà “Nutrire il Pianeta” e quindi il progetto sposa perfettamente questa idea.

Ma, come detto, non è l’unica suggestione per l’area: si è parlato molto nell’ultimo periodo anche di un interesse del Milan, che sta cercando una zona adatta alla costruzione di un nuovo stadio, in attesa di salutare San Siro. Se i lotti dell’area Expo, inizialmente presa in considerazione dall’amministratore delegato Barbara Berlusconi, superassero irrimediabilmente il budget stanziato da Via Aldo Rossi, ecco che questa potrebbe diventare un’ottima alternativa. Una selva dantesca che diventa la “casa del Diavolo”: sarebbe una bella storia.

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