L’occasione del Faraone: con Menez KO, a Verona El Shaarawy non può sbagliare

A Verona scoccherà (a meno di improbabili cambiamenti in questi giorni) l’ora di Stephan El Shaarawy. Il recupero di Jeremy Menez procede a rilento e dunque Inzaghi difficilmente lo rischierà contro i ragazzi di Mandorlini. Ecco, dunque, che dal primo minuto dovrebbe scendere in campo il Faraone, che tornerà titolare dopo alcune partite fatte di tanta panchina e pochi scampoli nel finale dei match. Come riporta La Gazzetta dello Sport in edicola quest’oggi, mister Filippo Inzaghi ha notato un El Shaarawy molto determinato in questi ultimi giorni e potrebbe premiare questo suo atteggiamento con la maglia da titolare.

A destare impressione positiva nel tecnico rossonero, sempre attento anche al lato caratteriale dei suoi giocatori, è stato il fatto che l’italo-egiziano non si sia abbattuto dopo le panchine contro Empoli, Cesena e Chievo, ma abbia intensificato impegno e voglia di farsi notare dal suo allenatore. Una decisa dimostrazione di maturità da parte di un ragazzo che probabilmente non si aspettava di arretrare nelle gerarchie di SuperPippo dopo il devastante debutto contro la Lazio.

Sfruttando la pausa delle Nazionali, ed una rosa dimezzata dai viaggi in giro per il mondo, Inzaghi ha potuto focalizzare maggiormente l’attenzione su chi è rimasto a Milanello ed ha avuto numerosi colloqui personali con El Shaarawy, nei quali l’allenatore ha ribadito la massima fiducia nel ragazzo ed il calciatore ha dichiarato di voler tornare decisivo per il Milan come nei primi mesi in maglia rossonera. a Verona, molto probabilmente, il primo punto da non fallire.

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