Roy Keane si scatena contro Mou: “E’ un irrispettoso, lo prenderei volentieri a…

Si chiama “The Second Half” ed è la nuova autobiografia di Roy Keane. L’ex stella del Manchester United, oggi allenatore in seconda dell’Aston Villa, è lapidario contro Sir Alex Ferguson, il tecnico che lo lanciò verso una carriera di successi ma con cui ha rotto irreversibilmente i rapporti ormai dal 2006. “Molte persone hanno paura di andare contro di lui, ma io non sono fra quelli”, ha detto alla presentazione del libro.

L’autobiografia mostra chiaramente come per Keane le ferite del brutto addio con Ferguson e lo United (il tecnico si intromise in un’animata lite tra il suo vice Carlos Queiroz e il giocatore) siano ancora vive. Tanto che il giocatore non presenziò, nel 2012, all’inaugurazione della statua dedicata allo storico allenatore. “Non credo che Ferguson mi abbia invitato in quell’occasione. Forse l’avra fatto suo figlio o chi per lui, ma non avevo motivo di andarci. Van Nisterlooy c’era? Lui è lui, io sono io”.

Anche al di fuori delle pagine dei libri Keane continua a non mandarle a dire. Altro “bersagliato speciale” è Josè Mourinho, giudicato irrispettoso dall’irlandese. Il riferimento è alla recente sfida tra Chelsea e Aston Villa (finita 3-0 per i Blues) quando, a pochi minuti dal termine dell’incontro, lo Special One si è avvicinato per stringergli la mano. “La partita non era ancora finita – puntualizza Keane – e con questo gesto ha voluto sminuire il mio lavoro. Se ci ritenta lo prendo a pugni”.

Fonte: Sportmediaset

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