
Trasferta difficile per il Milan che, al Luigi Ferraris di Genova, affronta la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic. I blucerchiati, che al momento occupano (a pari punti con la Lazio) la terza posizione della classifica, sono la squadra rivelazione del campionato in corso. In dieci partite, hanno ottenuto cinque vittorie, quattro pareggi e una sola sconfitta, tra l’altro maturata su calcio di rigore, all’ultimo minuto di gara, e hanno messo a segno dodici reti, subendone soltanto sei. Un cammino da Champions League, insomma, quello al momento messo in scena dagli uomini di Mihajlovic, ottimo motivatore e tattico competente, pronti a dare il massimo e determinati a metterci in seria difficoltà.
Punti di forza: fase difensiva; linea mediana; ripartenze.
Punto debole: De Silvestri; attacco (un po’) sterile.
Salvo colpi di scena, contro il Milan, la posizione di terzino destro dovrebbe essere occupata da Lorenzo De Silvestri. Quest’ultimo, classe ’88, è un difensore laterale dotato di grandi potenzialità, bravo sia in fase di copertura, sia in fase di spinta. Tuttavia, a volte, evidenzia un rendimento discontinuo e non all’altezza della situazione. Capita che si proponga in avanti con puntualità ma senza precisione, tanto da proporre cross prevedibili e da scoprire la corsia di competenza, concedendo spazi agli avversari. Inoltre, quando puntato, non sempre riesce a contenere il dirimpettaio e, in determinate situazioni, viene superato con troppa facilità. Non è detto, in ogni caso, che contro i rossoneri giochi male. A oggi, per discontinuità, è però l’anello debole di una Samp che viaggia a mille. Un altro piccolo difetto dei blucerchiati è quello di non essere sempre incisivi in zona gol. Problema, quest’ultimo, caratterizzato dall’enorme dispendio energetico e dal fatto che le punte partecipino con assiduità alla fase difensiva.
Giocatore chiave: Roberto Soriano-Stefano Okaka.
This post was last modified on 8 Novembre 2014 - 11:25