Svizzera, la squadra va male? Ecco la clamorosa decisione dei dirigenti

Quando una squadra gira male, davvero male, in genere l’allenatore è la prima testa a saltare. Sembra questa, la regola non scritta presente nel calcio praticamente da sempre. Ma al Grenchen, club di terza divisione in Svizzera, sembrano non pensarla così.

Dopo una sconfitta per 10-0, un ultimo posto in classifica e 80 gol subiti in 14 partite, i dirigenti del club elvetico hanno deciso di mandare via tutti gli undici giocatori scesi in campo domenica scorsa, definiti “non abbastanza bravi per questo campionato” dal direttore sportivo Renato Brun. Il clamoroso provvedimento sarebbe stato preso per ragioni sia sportive che comportamentali.

I calciatori, naturalmente, non ci stanno e protestano. La decisione è stata comunicata loro attraverso un foglietto affisso all’ingresso del campo di allenamento, dove erano riportati i loro nomi e l’invito a “svuotare gli armadietti il giorno stesso”.

“È una vera e propria diffamazione”. Ha affermato uno dei calciatori cacciati, ritrovatosi improvvisamente senza una squadra.

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