Torres e Monto campioni in “sala d’attesa”, il Milan ne ha bisogno

Un onore? Macché, Fernando Torres avrebbe preferito segnare a valanga rispetto ad essere bollato come una delle più grandi delusioni della Serie A, un bastimento di giocatori dal rendimento ben al di sotto delle aspettative stilato dal Corriere della Sera.

Tra questi, appunto, si piazza inevitabilmente lo spagnolo. L’attaccante è fermo al gol di Empoli all’esordio, 23 settembre 2014, poi quasi il nulla se non quei “movimenti giusti” cari a Inzaghi e Galliani ma mai sufficienti per parlare di buon affare di mercato. Non c’è dubbio: El Nino paga soprattutto colpe non sue, dovute ad uno schema di gioco insipido ad una prima punta come lui (stesso discorso per Pazzini) e invece cucito su misura per il moderno e dinamico Menez. All’ex Chelsea forse basterebbe solo un’occasione per sbloccarsi davvero, ma se invece, si chiede il CorSera, fosse finito per il grande calcio?

Insieme a lui, nei campioni in “sala d’attesa”, c’è anche Montolivo. Pedina fondamentale per Inzaghi, Ricky è ancora distante dal 100% della condizione dopo il lunghissimo infortunio: sceso in campo per qualche minuto con il Genoa, vuole sfruttare al massimo questo fine 2014 per riprendersi il posto fisso in squadra. Manca poco.

Impostazioni privacy