SM RELIVE/ Inzaghi: “Terzo posto possibile, sì a Montolivo titolare. Matri? Spero che in futuro torni”

Dal nostro inviato a Milanello, Lorenzo Turati

Dopo aver interrotto con l’Udinese il suo digiuno da vittorie, il Milan cerca conferme a Genova. In conferenza stampa, Filippo Inzaghi affronta tutte le tematiche dell’attualità rossonera.

LA CONFERENZA IN DIRETTA

– Conferenza terminata.

– Su Honda: “Speriamo che lasci il segno, è recuperato. Speriamo che se gioca farà bene”.

– Sul terzo posto: “Pensare in grande aiuta a tornare grandi. Siamo il Milan e io mi auguro che il nostro obiettivo primario tra un po’ sia lo scudetto. La dirigenza e il presidente vogliono un Milan grande. La mia priorità è portare la squadra al massimo delle sue possibilità “.

– Sul turnover: “Sia a centrocampo che in attacco potrei mettere dentro anche a caso perché sono sicuro che tutti siano pronti. Purtroppo l’allenatore deve fare delle scelte”.

– Su Menez: “È un leader di comportamento oltre che dal punto di vista tecnico”.

– Su De Jong: “De Jong? È un grande professionista, tutti noi al Milan vogliamo che lui rimanga. Il suo rientro è molto importante”.

– Su Verdi: “Verdi? Le partite le guardo tutte, nell’Empoli sta facendo bene. Come sta facendo matri. Se sarà il caso qualche giocatore lo riporteremo a casa”.

– Sul mercato: “L’ultima cosa di cui parlo con la società sono i rinforzi. A gennaio decideremo se sarà il caso di fare qualche investimento, altrimenti andremo avanti con questo gruppo”.

– Su Torres: “E’ un ragazzo che si impegna, che dà tutto se stesso. Purtroppo gli è mancato qualche gol nelle ultime partite, domenica ho dovuto fare delle scelte. Magari un allenatore decide di farti saltare due partite e poi rimetterti in campo quando ti vede in uno stato ottimale. I suoi gol così come quelli di Pazzini e di Niang saranno per noi decisivi. Credo che a Torres serva solo il gol, che può sbloccarlo sotto tutti i punti di vista. Io l’ho voluto e ho il dovere di aiutarlo e spero possa tornare a trascinarci”.

– Sugli obiettivi: “Devo guardare di partita in partita, è chiaro che il Milan debba ambire almeno al terzo posto. Ovvio che dobbiamo ricordare da dove siamo partiti e quindi fare qualcosa di eccezionale per arrivare al terzo posto. Con queste premesse, secondo me, ce la possiamo fare”.

– Su Menez:Secondo me non va ingabbiato in un sistema di gioco ma lasciato libero di esprimere le sue caratteristiche”.

– Ancora su Montolivo: “Se ha i 90′? E’ pronto, ha recuperato. Non ho ancora deciso, Van Ginkel e Poli sono due ottime alternative”.

– Sul rapporto club-Nazionale: “Chiunque penso sia favorevole a un incontro per accontentare le esigenze di tutti. Siamo i primi a tifare per la Nazionale. So come lavora Conte e sono felice che sia alla guida dell’Italia. Ci riuniremo tutti e troveremo la soluzione più idonea”.

– Ancora su Van Ginkel: “Van Ginkel ha fatto una buonissima partita, perché è stato bravo nella fase di possesso, ha sbagliato raramente e non dimentichiamo che sul rigore di Honda con un suo inserimento ci ha permesso di fare gol. Fisicamente forse mi ricorda un po’ Montolivo, ma credo che ogni giocatore sia diverso da un altro per essere paragonato”.

– Su Matri: “Sono contento quando fa bene, ho molta stima di lui. In estate abbiamo parlato e lui mi ha detto che aveva necessità di giocare. Lui è di proprietà del Milan e speriamo che un giorno, anche se non domani, possa tornare qui perché è un giocatore importante”.

– Su Van Ginkel e Poli: “Lui e Armero hanno giocato molto bene. Sapevo di poter contare su di lui, così come per esempio su Poli, che è un grande professionista, attaccato alla maglia, tanto bravo quando gioca che quando entra a partita in corso. Lui per me è un titolare di questo Milan. A centrocampo ho l’imbarazzo della scelta ma se anche tirassi a sorte sono certo che tutti farebbero bene”.

– Ipotesi Montolivo dal 1′: “E’ pienamente recuperato, ho ancora il dubbio se metterlo dall’inizio o a partita in corso. Parlerò anche con lui e poi deciderò”.

– Sul Genoa: “Rispetto molto la squadra di Gasperini, il fattore campo per loro è fondamentale, sono terzi in classifica, vengono da tante partite dove hanno fatto bene. Siamo pronti a qualsiasi battaglia e credo sarà difficile anche per loro”.

– Sulla difesa: “Non parlerei di un singolo reparto: se non ci fanno un tiro in porta è grazie alla differenza che fa tutta la squadra”.

– Su Berlusconi: “Le sue parole mi hanno fatto felice, soprattutto per i giocatori che le meritano. Si vedeva la voglia e la convinzione di questa squadra anche prima dell’Udinese, e speravo che riuscissero ad avere una giornata di felicità. Ma ora dobbiamo dare continuità, solo allora saremo davvero contenti”.

– Sulle prossime partite: “Penso che la squadra si sia preparata nel modo giusto. Domani la gara sarà complicata come tutte nel nostro campionato. Ma siamo in un buon momento e abbiamo fiducia, dobbiamo dare continuità ai risultati”.

– Inizia la conferenza

Il mister a Milan Channel: “Bonera? Non vorrei tornare su un punto su cui mi sembra di essere stato chiaro. Bonera ha sempre fatto il terzino destro molto bene. Matri? E’ una persona che mi piace, mi piace come si approccia e ha caratteristiche importanti. Con lui in estate sono stato chiaro, non potevo garantirgli il posto da titolare e secondo me ha fatto bene ad andare in un posto dove poteva giocare. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi. Berlusconi? Sono soddisfatto, è stato bello sentire le sue parole ieri, ma è chiaro che abbiamo fatto solo qualche buona partita, non abbiamo fatto nulla. Honda sta bene, ha recuperato, aveva qualche linea di febbre ma se non succede niente sarà della partita. Difesa e centrocampo? Ho l’imbarazzo della scelta, ho provato e riprovato e domani cercherà di capire quali giocatori mi saranno utili durante la gara”.

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