Derby Okaka: pressing Milan, ma costa 15 milioni. E l’Inter si infila…

Non c’è dubbio: il mercato del Milan può avere più margini di manovra dopo il rinnovo della sponsorizzazione da 100 milioni (bonus compresi) insieme ad Emirates. E nonostante le priorità siano altre i rossoneri, giorno dopo giorno, stanno spingendo sempre di più per l’acquisto di un nuovo attaccante: Stefano Okaka.

Ma la vera novità di giornata, svelata stamane in prima pagina La Gazzetta dello Sport, riguarda la concorrenza dell’Inter. E’ pronto a nascere un vero e proprio derby, dipeso da una situazione molto simile: le posizioni di due pedine interne come Pazzini e Icardi. Un loro possibile addio darebbe il via libera alla trattativa. Per Pazzini (la scorsa settimana ha ricevuto un’offerta dal Burnley) solita vitaccia: in scadenza nel 2015 e quasi mai impiegato da Inzaghi, non si può escludere una cessione. Ma dovrà chiederla in prima persona. Su di lui c’è anche la stessa Samp, piace al presidente Ferrero e chissà se l’ipotesi di uno scambio non (ri)prenda davvero un senso. Il Milan proverà ad affondare già per gennaio, disposto comunque ad aspettare fino la prossima estate. Di sicuro Okaka, seguito anche da Bayer Leverkusen, Aston Villa ed Everton, non ha la minima intenzione di firmare il prolungamento dopo il 2016 con i blucerchiati, costringendoli quasi a fare per forza un prezzo “di listino”. Ma le prime cifre, sempre secondo la Rosea, frenano gli entusiasmi: adesso servono 15 milioni, tra sei mesi 8.

La società di via Aldo Rossi dovrà fare bene i conti e mettersi in guardia dai nerazzurri: lunedì sera, in occasione di Sampdoria-Napoli, era presente a Marassi il capo degli osservatori Massimo Mirabelli. Un segnale forte, a maggior ragione se Icardi dovesse lasciare a sorpresa. Galliani proverà a giocare d’anticipo, è in arrivo un inverno caldissimo.

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