La mossa del Condor modifica le gerarchie dell’attacco di Inzaghi

Fabrizio Villa collabora con SpazioMilan.it da settembre 2011, dopo esser stato realizzatore nel 2010 per Sky Sport. E’ opinionista a “Milan Time”, un’ora di notizie rossonere nel palinsesto pomeridiano di Radio Milan Inter (96.1 FM e canale 288 del DTT).

L’ufficialità arriverà solo ad inizio 2015, ma il botto di fine anno pare esser già scoppiato; Alessio Cerci è sostanzialmente un giocatore del Milan, così come Fernando Torres è prossimo al ritorno all’Atletico Madrid. Le società e i calciatori formalizzeranno i dettagli nei prossimi giorni, con buona pace degli irritati cugini.

L’operazione nella sua struttura è piuttosto particolare, conforme tuttavia alle regole previste da Liga e Serie A. Uno scambio di prestiti che nell’ipotesi più lineare durerà 18 mesi, di fatto fino alla scadenza del contratto del Nino. Un peccato che lo spagnolo abbia fallito a Milano. Impegno e professionalità non sono mai mancati. Nemmeno le occasioni, viste le 10 presenze collezionate in rossonero. Il sistema di gioco e più in generale la fase di transizione del Milan, non lo hanno certamente aiutato, anche se forse è il torpore che lo avvolge da qualche stagione ad aver davvero inibito il suo rilancio. Rilancio che sta cercando lo stesso Cerci, dopo tante tribune e panchine alla corte del Cholo Simeone.

Al contempo l’approdo dell’ex granata potrebbe frenare il già timido tentativo di riscatto di El Shaarawy. La concorrenza sugli esterni aumenta ed il Faraone sembra ora ad un bivio. Ha 5 mesi per convincere l’allenatore e il suo staff. Mezzo campionato per dimostrare di esser ancora importante, imprescindibile per il progetto di crescita caro ad Inzaghi. Inoltre la partenza di Torres, ovvero una prima punta, certifica una volta di più che Menez è considerato da Pippo un nueve vero, altro che falso come dipinto ad inizio stagione. Le scelte corollarie a questo scambio, che tanto rumore sta facendo in questi giorni, coinvolgono dunque l’intero reparto. Gli attaccanti non erano forse la priorità, ma l’occasione era ghiotta. Troppo per non esser colta…e siamo solo all’inizio!

Twitter: @fabryvilla84

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