SM ANALISI/ Milan, flop di paganti a San Siro: si salva solo il derby

“Ci vorrà entusiasmo e il sostegno del nostro pubblico”. Si era presentato così Filippo Inzaghi sulla panchina del Milan, con tante speranze in mano e molte idee (confuse) in testa. Il Milan, inferiore dal punto di vista tecnico rispetto ad altre squadre del campionato, avrebbe dovuto lottare ogni partita e grazie all’apporto dei propri sostenitori avrebbe raggiunto grandi traguardi. A parole sembra un progetto vincente, ma i numeri riportano tutti sulla terra: il campo piange e gli spettatori di San Siro sono sempre di meno.

Il primo dato eclatante della stagione è il record negativo della storia recente del Milan di abbonati: sono 19.471 le tessere vendute in una campagna abbonamenti che tutt’ora rimane aperta (storicamente, alla seconda giornata casalinga veniva chiusa). Poi i dati dei paganti di San Siro sono emblematici della disaffezione che sta colpendo il tifoso rossonero: 19.324 erano i tifosi muniti di biglietto alla prima giornata di campionato con la Lazio, rimasti tali nelle successive partite casalinghe. Il Milan andava bene in campionato e qualcuno inziava a credere che il terzo posto fosse veramente a portata di mano.

Poi ecco la prima scossa: il Milan crolla in casa contro il Palermo davanti a poco più di 9 mila paganti, qualcuno inizia a ricredersi. Tra ottobre e novembre la media rimane invariata, oscillando fra i 18 mila e 10 mila. Fino al derby del 23 novembre che rimane il punto più alto di una stagione altalenante: 59.728 i paganti della sfida contro l’Inter. Ossigeno per le casse rossonere e del comune di Milano (incasso superiore ai 3 milioni di euro). Infine i numeri incominciano a calare, il Milan ha una flessione in campionato ma contro il Napoli, sfida dal sapore Champions, il pubblico accorre numeroso a San Siro: 16.405 paganti.

Il 2015 inizia come si era chiuso il 2014: poco più di 17 mila biglietti venduti per la sfida dell’Epifania contro il Sassuolo. Ma la deludente sconfitta interna, seguita da un miracoloso pareggio a Torino e un passaggio – a fatica – del turno di Coppa Italia, è sfociato tutto nel record negativo della stagione per numero di paganti nelle partite casalinge: contro l’Atalanta si è toccato il fondo, solamente 8.365 biglietti. Milan, attento: il declino potrebbe non finire qui.

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