Colantuono: “Per vincere a Milano devi avere carattere”. Le sue parole a Sky e MP

Stefano Colantuono, allenatore dell’Atalanta, è riuscito a vincere in trasferta contro il Milan, a fine partita ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.

SKY
Il Milan è una squadra pericolosa, se lasci loro campo sanno aggredire. Direi che abbiamo fatto tutto molto bene, il primo tempo doveva finire con più di un gol di vantaggio ma almeno siamo stati bravi, abbiamo tenuto senza andare a pareggiare. Non penso che ci sia qualcuno che ce l’ha con me, abbiamo avuto un periodo difficile ma ci siamo rialzati. Oggi abbiamo aggredito alto il Milan, cercando di rubare palla il più possibile. Dovevamo andare alla ricerca dell’equilibrio e l’abbiamo fatto nel migliore dei modi. Siamo stati bravi negli interscambi e a fargli male quando invece volevano ripartire. In campo ho visto la qualità, sono molto contento della prestazione dei ragazzi. Anche subendo molto la spinta del Milan, siamo riusciti a resistere. Per vincere a Milano devi fare una prestazione di carattere“.

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Avevamo pensato di aggredirli alti in fase di palleggio. Invece, in situazione di 3 contro 2, perché spesso De Jong arretrava sulla linea dei difensori, di non concedere campo, perché il Milan ha davanti giocatori molto bravi in campo aperto. Primo tempo perfetto: poteva chiudersi anche con due gol di vantaggio.
Nel secondo tempo ci siamo un po’ abbassati, ma grossi pericoli non ne abbiamo corsi. Non si è mai parlato di esonero, qualcuno ha detto che a fine anno sono intenzionato ad andarmene L’Atalanta gira a 20, l’anno scorso ha girato a 21, se avessimo vinto contro il Chievo avremmo fatto più punti dello scorso anno nel girone d’andata. Non ho mai detto di andarmene a fine anno, bisogna essere onesti. Per lunghi tratti nel girone d’andata la nostra forza è stata la fase difensiva, nelle ultime gare abbiamo ripreso a segnare con continuità. Mercato? Abbiamo perso due esterni importanti, Estigarribia e Raimondi, ci stiamo guardando intorno, chiunque arriverà darà una mano a questi ragazzi splendidi. Pinilla? Noi giochiamo con il 4-4-2, Denis-Pinilla? L’importante è avere equlibrio
“.

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