Una sconfitta inaspettata. Il Milan cade in casa contro il Sassuolo proprio sul più bello, quando poteva staccare le due genovesi ed accorciare sulla Lazio. Queste le dichiarazioni in conferenza stampa di Filippo Inzaghi, tecnico rossonero, al termine della sfida contro gli emiliani: “I primi 20′ ci hanno illuso che fosse tutto semplice, ma contro una squadra così ben organizzata non bisogna mai abbassare la guardia. Facevamo fatica a girar la palla e se giochi così rischi di fare queste partite. E’ un passo indietro che dovremo essere bravi a metabolizzare. In una squadra che deve crescere un passo come questo deve servire per migliorare. Troppa euforia? Non penso, sennò non saremmo partiti così bene. Vedendoli allenare pensavo fossimo molto in condizione e non credo che la sfida col Real ci abbia illuso. Abbiamo meritato di perdere e dobbiamo essere bravi a riprenderci”.
“Errori in disimpegno? Ho provato a far tornare la squadra come sa, – continua Inzaghi –, ed è vero che oggi abbiamo sbagliato più del solito. Fra tre-quattro giorni siamo ancora in campo e dovremo essere bravi a rialzarci. Nel secondo tempo abbiamo avuto buone occasioni ma non siamo riusciti a riprendere la partita. Spiace perdere da calcio piazzato come contro il Genoa e il Palermo, ma abbiamo tempo per migliorare. Bisogna fare ‘mea culpa’ e dobbiamo tornare a giocare come i primi 20′. A caldo non voglio dare colpe, da domani ripartiremo ad allenarci bene. Arrabbiato con Menez? Nulla in particolare, non volevo venisse ammonito dato che aveva già un giallo. Tutto da rifare? Dobbiamo ripartire, non dimentico da dove siamo partiti e so che siamo in costruzione e quindi si può passare da queste partite. Pensavo fosse tutto alle spalle invece la strada è ancora lunga. Vedo come si allenano i giocatoti e mi spiace aver deluso il presidente per questa sconfitta. El Shaarawy? Non parlo dei singoli, oggi tutti non stati all’altezza”.
“Montolivo regista? Voglio mezz’ali di qualità e lì in mezzo abbiamo De Jong ed Essien e preferisco far giocare loro”.