Milan, occhi puntati sulle altre: dopo il weekend il terzo posto può essere vicino. L’analisi

“Basta parlare di terzo posto”, ha tuonato mister Inzaghi al termine della partita contro il Torino. Ma pensarci e sperarci, dopo lo stop di Napoli e Lazio, è più che mai d’obbligo: non solo il gap dalla terza casella in classifica è rimasto invariato dopo il pari nel derby di Roma, ma per di più il prossimo turno, l’ultimo del girone di andata, propone ai rossoneri lo scontro tra le sue due dirette rivali per il discorso Champions Leauge. Che lo Stadio Olimpico, dopo quello dello scorso week end, faccia al Milan un altro regalo? Già, domenica Lazio e Napoli si affronteranno nel cosiddetto match di mezzogiorno e gli occhi dei i tifosi milanisti saranno lì, puntati su questa promettente sfida ad augurarsi un prezioso pareggio che, considerato il momento buio che sta attraversando la squadra di Super Pippo dall’inizio dell’anno, scenderebbe sulla classifica come manna dal cielo.

La Lazio, smaltita la rimonta firmata Totti grazie alla convincente vittoria in Coppa Italia contro i granata di Giampiero Ventura, si prepara a ricevere i partenopei, ancora scossi dalla sconfitta interna contro la Juventus, ma con un Benitez sicuramente voglioso di rivincita: di queste partite lo spagnolo ne sbaglia poche, e anche gli stessi bookmakers al momento pronosticano un scontro ad armi pari. Ecco, pari: che rimanga tale. Il Milan invece ospita l’Atalanta, squadra che la scorsa stagione ha definitivamente messo fine ai sogni europei dei rossoneri: i bergamaschi, che non portano troppa fortuna insomma, sono a due punti dalla zona retrocessione e, se si vuole sognare ancora nel terzo posto, dai ragazzi di Inzaghi si pretendono almeno i 3 punti. Quale occasione migliore, viene da dire.

Sempre in chiave Europa, l’ultima giornata d’andata propone altri due scontri interessanti. Genoa-Sassuolo è una partita da tenere sotto controllo: nonostante i rossoblù (davanti al Milan di una sola lunghezza) siano favoriti, la squadra di Di Francesco sembra essere in grandissima forma e un’eventuale vittoria farebbe fare agli emiliani un importante balzo in classifica. Sfida (quasi) di vertice anche Palermo-Roma: i rosanero, orfani del gioiellino Dybala, vengono dalla sconfitta (che non arrivava da ben nove giornate) contro la Viola e al Renzo Barbera daranno certamente filo da torcere ad una Roma ancora poco brillante.

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