Sarri (all. Empoli): Saponara ha bisogno di mettere minuti nelle gambe

Continuano gli ottavi di finale di Coppa Italia. Dopo le partite della scorsa settimana, che hanno visto i successi di Milan, Juventus, Parma e Lazio, si riprende stasera con Roma-Empoli. La sfida tra i vice-campioni d’Italia e attualmente secondi in campionato e i toscani è stata anche l’occasione per parlare di Riccardo Saponara, che, pochi giorni fa, dai rossoneri è passato all’Empoli tramite la formula del prestito con diritto di riscatto.

Nella conferenza stampa pre-match, il tecnico dei toscani, Maurizio Sarri, ha spiegato i motivi dell’impiego dilazionato del centrocampista, che, stasera, potrebbe partire per la prima volta da titolare: «Riccardo è arrivato in un momento in cui abbiamo due partite in tre giorni – ha spiegato il tecnico empolese – non sono allenamenti consistenti per valutarne la forma».

Sulla voglia del giocatore, però, Sarri non ha dubbi: «È arrivato con le giuste motivazioni e questo è importante. Sul piano fisico si è allenato molto e ha giocato pochissimo, quindi ha bisogno di due/tre spezzoni di gara per entrare in forma».

Alla domanda se partirà subito da titolare dietro Tavano e Maccarone, l’allenatore napoletano ha risposto in maniera non troppo convinta: «È un’ipotesi, devo fare delle valutazioni. Per domani sera è un po’ prematuro, abbiamo sempre provato il 4-1-4-1 come modulo alternativo, con questa soluzione si possono prospettare anche altri moduli. Il 4-2-3-1 cozza con le caratteristiche di Valdifiori, ma per uno spezzone di partita ci può stare».

Infine, sui complimenti ricevuti da Ancelotti, Sarri ha sottolineato: «Fanno un grande piacere. È uno degli allenatori che ha vinto di più in assoluto, è una cosa che non sapevo e mi fa enormemente piacere, perché vengono, oltre che da un grande allenatore, da una persona che stimo molto come uomo e come professionista».

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