Milan, sai bene come si vince a Verona. Col Chievo per tornare al successo esterno, un girone dopo

Milan, ti ricordi? Sai bene come si vince a Verona. La Gazzetta dello Sport dà il giusto peso alla gara con il Chievo, sottolineando la missione obbligatoria di stasera: i 3 punti in trasferta. Risale esattamente ad un girone fa e proprio al Bentegodi (ma con l’Hellas), infatti, l’ultimo successo esterno dei rossoneri. Era ottobre, siamo ormai a marzo.

Continuità. Questa è la parola chiave, ripetuta a più riprese da Inzaghi, anche ieri nella conferenza stampa a Milanello. Perché battere il Cesena a San Siro sarà sempre e solo normale, l’importante è non fermarsi come costantemente verificatosi in stagione. Quasi una legge matematica: appena il Milan si è spinto più in là, ha fallito. Allora il doppio impegno ravvicinato con le veronesi significò bottino pieno e quarto posto, oggi un possibile appiglio al massimo per il quinto. I bei ricordi fanno bene (alla luce del resto, del momento attuale, rimangono indecifrabili le grandi prestazioni con Napoli e Roma), speriamo possano bastare per rialzarsi davvero e ottenere così la seconda vittoria di fila: merce rarissima, raggiunta solo due volte in campionato. Si deve fare.

Pippo ci crede e riuscirà finalmente a non cambiare quasi niente della formazione iniziale rispetto a domenica scorsa: ci saranno Diego Lopez (al rientro dalla squalifica) e un nuovo difensore al posto dell’infortunato Rami, poi tutto confermato. La squadra sta tornando al completo e con il Chievo di solito le cose vanno bene. Via agli scongiuri.

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