GaSport: l’infermeria piena gonfia l’organico del Milan

Come riporta l’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport, l’intenzione originaria dei rossoneri per il mercato invernale era quello di sfoltire una rosa già abbondante senza le coppe europee.

Ora invece i rossoneri si ritrovano con un organico di trentuno giocatori ed anche senza la coppa Italia. Quello che poteva sembrare quindi un problema di abbondanza, in realtà da una grossa mano a mister Inzaghi il quale ogni settimana deve fare fronte a numerose assenze soprattutto nel reparto arretrato. Oltre a De Sciglio, Bonera, Abate e Zapata si è messa di mezzo anche la squalifica rimediata da Mexes. Quindi un mercato che doveva essere di cessioni per alleggerire il monte ingaggi ha visto l’esatto opposto, tanti nomi nuovi per Inzaghi. Gli acquisti in difesa di Paletta e Bocchetti, il quale può ricoprire il doppio ruolo di centrale ed esterno di sinistra di difesa,  ed Antonelli che potrà spingere sulla fascia e servire quegli assist che hanno reso grande Inzaghi e potrebbe rendere grande anche l’ultimo arrivato in attacco, Mattia Destro.

Le cessioni al termine dalle sessione invernale sono state solo tre, Torres, Saponara e Niang, al fronte dei sei nuovi arrivati. Invece altri che erano in odore di cessione, vedi Zaccardo, hanno avuto le loro possibilità non facendo rimpiangere le assenze.

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