Inzaghi: “Ho fatto i complimenti alla squadra. Questa prestazione dà grande morale. Ora recuperi e vittorie a San Siro”. Le sue parole a Sky, Premium e Milan Channel

Queste le dichiarazioni rilasciate da Filippo Inzaghi, dopo Juventus-Milan (3-1).

SKY SPORT

Ho fatto i complimenti alla squadra, avevamo tantissimi assenti ed era difficile affrontare questa Juventus in condizioni così difficili. I ragazzi sono stati bravi, hanno provato a stare alti ed aggredirli, sprecando anche la possibile palla del 2-2 con Pazzini. Dobbiamo migliorare, ma queste prestazioni, al di là del risultato, ti danno grande morale. Dopo il Parma dovevamo svoltare, oggi era difficile essere alla pari della Juventus ma a tratti, soffrendo, ci siamo riusciti. Sono contento della prestazione della squadra, non ha avuta paura. Serve cambiare il trend di risultati, ma con questa voglia lo faremo presto. Preso il 2-1 e il 3-1 nei nostri momenti migliori, sul 2-1 la Juventus non stava più uscendo dalla sua area. Ci sono anche episodi un po’ dubbi ma non stiamo a guardare queste cose. Bene anche i nuovi acquisti, adesso dobbiamo recuperare tanti giocatori importanti: nessuna scusa, ma alla lunga diventa un problema. Menez? Aveva i brividi, mi ha detto che se la sentiva di scendere in campo ma poi non ce l’ha fatta. E Bonaventura non se la sentiva di giocare subito. Sul gol di Tevez, dalla panchina, avrei dato fuorigioco: se è buono ovviamente abbiamo sbagliato, dovevamo essere più reattivi perché così è troppo facile segnare per la Juventus. Lavoreremo in settimana per migliorare e crescere ancora. Errore Pazzini? Bravo Antonelli nel pressing, peccato. Nell’ultimo passaggio serve migliorare. In casa, ora, è necessario fare bene con Empoli e Cesena. Gli allenatori maturano anche dopo 20 anni, sono sereno delle mie scelte e aspetto qualche recupero. Non pensavo di poter fare miracoli, il mio sogno è vedere un Milan all’altezza. Antonelli? L’ho voluto io, il presidente ha preso giocatori che volevo. Ha grande personalità, come Paletta, è un giocatore che mi piace molto”.

MEDIASET PREMIUM

Senza 14 giocatori se fai una partita del genere a Torino, devi essere contento. L’atteggiamento della squadra è un bel segnale, 14 giocatori non si possono regalare a questa Juve. Torneremo a fare bene siamo in crescita. Paletta e Antonelli hanno fatto bene, nella personalità. Si sono messi a disposizione. Anche sull’occasione di Pazzini, siamo stati bravi, quel gol avrebbe cambiato la gara. C’è voglia di far bene, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno. Si è visto un bel Milan, con la personalità di pressare molto alti. Fastidio sulle voci? Nessun fastidio, fa tutto parte del gioco. So della stima di tutti, anche del presidente che mi ha regalato tanti giocatori, questa sera sarà contento dello spirito. Le cose positive sono le reazioni al primo gol, l’occasione di Pazzini e il fatto di pressare alti: non abbiamo mai indietreggiato. Penso siano cose positive. Ci siamo posti tante domande per le sconfitte, probabilmente a Duabi abbiamo fatto poco preparazione e quando siamo tornati abbiamo iniziato a perdere tanti giocatori. Senza 14 giocatori diventa quasi impossibile lavorare, diventa tutto complicato. Non voglio trovare scuse, ma quando saremo al completo con lo spirito di questa sera potremmo fare buone partite. Il centrocampo era obbligato, Jack non se l’è sentita di giocare dall’inizio. Doveva uscire Poli o Muntari? Poli, avevo detto male il nome perché ero preso dalla partita. Il gol di Tevez non era da prendere su una rimessa laterale, è una disattenzione. La Juve per batterci deve fare grandi gol, non sfruttare queste nostre distrazioni. La decisione del fuorigioco era difficile, mi sembra sia stato bravo il guardalinee“.

CONFERENZA

“Non ho mai sottovalutato nulla, la squadra ha fatto una gara di grande voglia, ha avuto un ottimo atteggiamento. E’ chiaro che qui a Torino con la Juve non è facile per nessuno, ma abbiamo fatto una buona prova. Nonostante la sconfitta possiamo ripartire da questa partita. Dispiace prendere dei gol così, abbiamo preso un gol su una rimessa, uno su respinta del nostro portiere. Dispiace perché abbiamo avuto una buona lettura della partita, un bello spirito. E’ chiaro che dobbiamo sbagliare di meno, però dal secondo tempo con il Parma e da questa partita dobbiamo riprendere il cammino. Cerci? Sta dando tutto quello che ha,  ha corso tantissimo, non era semplice, anzi ha fatto bene. E’ chiaro che in ogni partita migliorerà la sua condizione”.

MILAN CHANNEL

“Abbiamo avuto un bello spirito stasera, siamo andati a prendere la Juve alta, è chiaro che non era semplice. Dobbiamo prendere un po’ di coraggio, che comunque stasera abbiamo avuto. A parte il risultato è una gara positiva da cui dobbiamo ripartire. Questa settimana recupereremo alcune pedine. Menez? E’ sempre difficile perdere uno come lui, ma Pazzini ha fatto bene. Bonaventura ha stretto i denti, stava male, ma non cerco scuse: chi è andato in campo ha dato tutto quello che aveva. I nuovi arrivi? Abbiamo avuto subito bisogno di loro, li ho visti pronti e hanno fatto molto bene. Ora dobbiamo recuperare gli infortunati, è importante per me avere tante scelte”.

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