Emergenza in mediana: quali soluzioni per mister Inzaghi?

Se dal mercato non è arrivata nessuna soluzione nella linea mediana rossonera, il campo sta diventando ancora più impietoso: in pochi lo hanno sottolineato, ma l’ammonizione di Andrea Poli va ad essere una delle più pesanti dell’ultimo periodo. Con questa il centrocampista dovrà scontare un turno di squalifica dopo la diffida, raggiungendo in tribuna Nigel De Jong e Riccardo Montolivo (out per infortunio entrambi) andando a comporre là dove non serve il trio di centrocampisti titolari.

A destare preoccupazioni è anche il momento ampiamente negativo che sta attraversando Muntari, l’unico quasi-titolare disponibile che tuttavia rischia di pagare dazio dopo la sfida col Verona. Le soluzioni a disposizione di Inzaghi per continuare col 4-3-3 non sono molte: infatti, i nomi che potranno scendere in campo si limitano a Muntari, Van Ginkel, Suso e Bonvaentura, dato che anche Essien rimane ancora in fortissimo dubbio dopo il forfait della gara coi gialloblu. Con Sulley decisamente in calo, salgono le quotazioni di Suso e Van Ginkel, i quali si affiancheranno all’unico titolare sicuro: Giacomo Bonaventura.

Ad Inzaghi resta anche l’opzione di un cambio di modulo, che però resta lontana dalla possibile applicazione. Ridurre a due i mediani aggiungendo un trequartista passando al 4-2-3-1 potrebbe far vedere in campo una strana coppia Muntari-Van Ginkel con Bonaventura alzato sull’out di sinistra e Menez lasciato libero di agire alle spalle di una prima punta. Ipotesi di difficile attuazione, non tanto per gli interpreti in sé, ma per una carenza di gestione del pallone e della fase difensiva che, già allarmante quando il Milan è al completo, andrebbe ad essere un vero e proprio handicap.

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