Cerci è un diesel: anche col Torino il primo gol arrivò tardi

Sabato pomeriggio, contro il Palermo, Alessio Cerci è tornato al gol. Già, dopo quasi un anno, l’esterno offensivo di Velletri è riuscito ad andare in rete in una gara di campionato e, di conseguenza, a sbloccarsi con la maglia del Milan. Meglio tardi che mai, insomma.

Tuttavia, che Alessio non fosse un bomber di razza, era risaputo. Eccezion fatta per l’ultima stagione trascorsa tra le fila del Torino, caratterizzata da tredici gol in trentotto presenze stagionali, e dall’annata in cui ha militato nel Pisa, squadra con cui ha segnato dieci reti in ventotto uscite complessive, Cerci non è mai andato in doppia cifra. Ma non finisce qui. Nel campionato 2012/2013, il primo con la maglia del Toro, Alessio era andato per la prima volta in rete il 25 novembre, a quattordici settimane dal suo approdo nel capoluogo piemontese.

Un dato, quest’ultimo, che potrebbe fare ben sperare i tifosi rossoneri più ottimisti. Tifosi rossoneri più ottimisti che si augurano che Cerci, dopo alcuni mesi di ambientamento, possa tornare a rendere al meglio e a contribuire alla causa del Milan.

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