Queste le dichiarazioni rilasciate da Roberto Mancini, allenatore nerazzurro, dopo Inter-Milan (0-0).
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“Mi consola come abbiamo giocato, abbiamo provato a vincere e non ci siamo riusciti: il Milan ha difeso bene ed è stato fortunato, quando deve andare così non c’è niente da fare. Quest’anno va così, speriamo non sia così il prossimo. La sfortuna, i rigori non dati, speriamo siano dalla parte nostra la prossima stagione. I ragazzi ci hanno messo tutto, dispiace, pazienza. Siamo andati un po’ in difficoltà quando il Milan ripartiva, a fine primo tempo ho detto a Mateo che era lento a chiudere dal suo lato, siamo un po’ arretrati e il Milan ha preso un po’ di campo. Anche Juan Jesus ha fatto un fallo ingenuo e gliel’ho detto. Kovacic ha fatto una buona gara secondo me, essendo così giovane deve capire quando andare, quando fermarsi, quando temporeggiare, ci vorrà tempo. Io penso sia una mezzala, ma è così bravo che può fare tutti i ruoli dal centrocampo in su. Un allenatore che arriva a novembre ha delle difficoltà oggettive, prende una squadra che non conosce, degli errori si fanno ma pensavo di avere 6-7 punti in più a questo punto e giocarci il terzo posto, ma tra gli errori miei e la squadra che ci ha messo un po’ a capire alcune cose, più la sfortuna che ci ha fatto perdere delle partite assurde, potevamo esserci. Soddisfatto oggi? Per me il rigore su Hernanes era netto, domenica scorsa l’arbitro ha visto benissimo il rigore del Verona: qui bisogna capire di cosa parlano nelle riunioni del lunedì, meglio riposarsi e andare a casa altrimenti non servono a niente. Finora non ho detto niente ma qualcosa oggi recrimino. Sul gol annullato il fallo di Palacio c’era, ma il rigore…“.
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“Son contento per la prestazione, ma non siamo riusciti a far gol. Bravo il portiere del Milan, ma c’era un rigore per noi. Quando c’è qualcosa contro di noi vedono bene, quando è per noi vedono male: mi dispiace. A centrocampo i due giovani hanno fatto bene, Kovacic ha avuto qualche sbavatura ma è normale vista l’età. Il Milan è un’ottima squadra, aver giocato quasi sempre in attacco per noi è ottimo. Il rigore? Era difficile per Banti vedere bene l’azione, ma l’arbitro di porta avrebbe dovuto stare più attento. Bisognava darci quel rigore, era netto. Abbiamo fatto di tutto per vincere, ci mancavano anche due giocatori importanti in mezzo al campo. Dispiace non aver vinto, ma resto contento della prestazione. Avevamo iniziato bene con la difesa alta, avremmo dovuto continuare ed essere aggressivi con gli attaccanti. Abbiamo dato al Milan un paio d’occasioni, lì abbiamo sbagliato. Icardi e Palacio sono stati bravi, nel primo tempo abbiamo trovato più difficoltà. Shaqiri è giovane, ha cambiato nazione e squadra: ci vuole tempo per ambientarsi bene, era un po’ calato di condizione ma dal prossimo anno sarà importante. Cosa chiederò al presidente? Messi, Ronaldo e Iniesta. Parleremo, c’è la volontà di migliorare la squadra nel prossimo anno. Alla prossima riunione degli arbitri mi farò sentire, serve cambiare. Sono trent’anni che ascolto le stesse cose, non si cambia se non si vuol cambiare. Io accetto l’errore, ci sta, pazienza”.
RAI
“Siamo dispiaciuti per non aver vinto, ma questo è il calcio. Diego Lopez è stato bravissimo, non ho niente da recriminare alla squadra. Rigore? Non riesco a capire il criterio, l’arbitro di porta dovrebbe essere lì per vedere queste cose. Brozovic e Guarin sono due giocatori importanti, ma sia Gnoukouri che Kovacic hanno giocato molto bene. Mi aspettavo qualcosa in più nella stagione, per primo da me stesso, ma entrare a novembre non è semplice. Comunque credo che la squadra abbia un’anima, quindi sono positivo per il futuro. Kovacic deve adattarsi al ruolo di interno, ci vuole un pò di tempo, ma oggi ha fatto una buona prestazione”