Menez torna al centro dell’attacco, ruolo in cui ha già fatto magie

L’infortunio di Mattia Destro, meno grave del previsto e di quanto temuto ma che lo costringerà con ogni probabilità a saltare il derby, impone un cambiamento nella composizione della prima linea a Mister Pippo Inzaghi. Al momento, l’ipotesi che sta prendendo sempre più forma, è la possibilità di rivedere Jeremy Menez al centro del tridente d’attacco, in posizione di ‘falso nueve’, con Bonaventura e Cerci (preferito ancora a Suso) ai suoi lati. Niente da fare, quindi, per Giampaolo Pazzini che sarebbe stato il sostituto naturale di Destro.

Dopo l’arrivo dell’ex attaccante della Roma, il francese si era spostato definitivamente sulla fascia sinistra e non aveva più ricoperto la posizione che pare ricoprirà di nuovo nel derby. Solo con la Juventus allo “Stadium” (per un tempo) era tornato ad essere il riferimento centrale dell’attacco rossonero. Oltre ad essere l’autore del gol che ha portato in vantaggio il Diavolo nella stracittadina d’andata, il numero sette è anche di gran lunga il capocannoniere stagionale della squadra. Una statistica, infatti, pone addirittura la squadra di Inzaghi al secondo posto in classifica considerando la media punti elevatissima ottenuta nelle partite in cui Menez è andato a segno.

Molti dei sedici gol realizzati fin qui, ampiamente il suo record nel corso di una stagione, Jeremy Menez li ha segnati in posizione da finto attaccante, una posizione che quindi ha saputo ricoprire con profitto, soprattutto nelle partite in cui il Milan poteva agire in contropiede ed usufruire degli spazi concessi dalle formazioni avversarie. In una delle più belle gare giocate dai rossoneri in stagione (quella vittoriosa in casa contro il Napoli), infatti, il fantasista francese ha giocato da falso nove e la squadra ha usufruito della sua qualità di tenere palla e di essere pericoloso nelle situazioni in cui si aprono gli spazi. Stesso copione che si potrebbe rivedere nel derby di domenica sera.

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