Il ritorno di Carlo Ancelotti è più in salita di quanto Silvio Berlusconi potesse immaginare. Non è un caso, infatti, che ieri l’ex premier si fosse sbilanciato con un “tutto sommato sarà un ritorno positivo”, pur sottolineando che “ci sarà solo se il Real deciderà di lasciarlo”. Una dichiarazione che comunque colloca l’ex tecnico rossonero in cima alle preferenze della proprietà per il cambio sulla panchina del Milan.
Eppure i dubbi, come riporta oggi il Corriere della Sera, sono tutti di Ancelotti. Domani dovrebbe arrivare l’ufficialità dell’esonero, decisione presa dal presidente del Real Madrid, Florentino Perez, ma l’allenatore non ha deciso sul suo futuro. Tanto che, al termine dell’ultimo impegno di campionato contro il Getafe, ha dichiarato: “O continuo al Real o mi fermo un anno”. Nonostante questa prima chiusura, nell’ambiente Milan non c’è alcuna intenzione di mollare la presa. Domani sera Adriano Galliani potrebbe volare a Madrid per incontrare Ancelotti. Obiettivo: convincerlo a tornare a Milanello.
L’amministratore delegato rossonero dovrà illustrare nei dettagli il piano di rilancio di Berlusconi, promettendo un grande mercato. Ma Carletto vuole certezze, il che fa rima con un progetto importante e ambizioso. Saranno decisive le prossime ore perchè, in caso di rifiuto definitivo di Ancelotti, il Milan dovrà rivedere subito i piani e orientare le mire su un altro tecnico.