MILAN-TORINO/ El Shaa e Van Ginkel protagonisti, Zaccardo colpevole

CHRISTIAN ABBIATI 6.5 – Quando chiamato in causa, si fa trovare pronto e, nel finale, compie una grande parata. Attento.

CRISTIAN ZACCARDO 4 – Non difende, si fa saltare a più riprese e non spinge. Completa l’opera facendosi espellere a fine primo tempo.

ALEX 5 – Spesso lento e in ritardo, manifesta problemi in merito alla mobilità e al senso della posizione, tanto da concedere spazi e occasioni.

Dal 46′, PHILIPPE MEXES 6 – Mette in circolo muscoli e centimetri e non commette sbavature. Insomma, disputa un secondo tempo nel complesso accettabile.

GABRIEL PALETTA 6.5 – Determinato e concentrato, mette in scena interventi chirurgici e importanti, assicurando forza fisica e abilità nel gioco aereo.

SALVATORE BOCCHETTI 6 – Dopo un inizio altalenante, in cui non sempre copre al meglio, cresce sul lungo andare, tanto da proporre qualche traversone interessante e da migliorare in fase difensiva.

ANDREA POLI 6.5 – Nel primo tempo, nella posizione di interno di centrocampo, corre molto, si inserisce abbastanza bene e recupera un buon numero di palloni. Nella ripresa, dirottato sulla fascia destra, soffre poco in fase di copertura e partecipa con continuità alla fase offensiva.

Dal 75′, ALESSANDRO MASTALLI 6 – Entra in campo con personalità, mostrando aggressività e avviando alcune azioni di contropiede.

NIGEL DE JONG 6.5 – Malgrado sbagli qualche pallone di troppo e pecchi in fase di impostazione, vince contrasti, garantisce grinta, sostanza ed efficacia, interdice con cognizione di causa e protegge a dovere la retroguardia. Affidabile.

MARCO VAN GINKEL 7 – Dopo una prima frazione di gioco caratterizzata da lentezza e discontinuità, nella ripresa, sale in cattedra, mette in scena aperture e inserimenti intelligenti, si procura il rigore che porta al momentaneo due a zero e firma l’assist del tre a zero.

KEISUKE HONDA 5 – Parte male, sbagliando molti dribbling e soffrendo la fisicità degli avversari. Nel secondo tempo, cresce leggermente, propone qualche giocata interessante e, in alcune circostanze, supera il dirimpettaio e crea superiorità numerica. Tuttavia, non incide.

GIAMPAOLO PAZZINI 6.5 – Lotta, si impegna, svolge al meglio il lavoro sporco, tiene palla, fa salire la squadra, crea spazi per i compagni, serve a El Shaarawy la palla dell’uno a zero e firma il rigore del due a zero.

STEPHAN EL SHAARAWY 7 – Nonostante non sia ancora brillante e fallisca alcuni dribbling facili, mette a segno due gol di alto livello, ripiega con continuità e appare generoso e volitivo.

Dal 70′, CRISTIAN ZAPATA s.v. – Venti minuti di ordinaria amministrazione.

ALL.FILIPPO INZAGHI 6 – In una gara che ai fini della classifica rossonera non ha nulla da dire, presenta un Milan ordinato sotto l’aspetto tattico e ha il coraggio di lanciare nella mischia Mastalli. Ciò nonostante, ha il demerito di farsi espellere anzitempo.

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