
Lunch match impegnativo per il Milan che, alle 12.30 di oggi pomeriggio, scenderà in campo al Mapei Stadium per sfidare il Sassuolo di Eusebio Di Francesco. Sedicesimi in classifica, a quota quaranta punti, i neroverdi hanno raggiunto l’aritmetica salvezza nel corso dell’ultimo turno di Serie A e sanno essere una squadra ostica, imprevedibile e pericolosa. Malgrado abbiano già centrato il loro obiettivo stagionale, davanti ai propri tifosi, gli emiliani potrebbero mettere in circolo le loro doti migliori, l’intensità, la determinazione e il gioco d’attacco, e darci del filo da torcere.
Punti di forza: l’attacco; la fase offensiva.
Punti deboli: la fase difensiva.
I movimenti dei terzini e degli interni di centrocampo, mirati a badare in prevalenza alla fase offensiva, rappresentano un’arma a doppio taglio. Pur potendo essere molto pericoloso in fase offensiva, quando chiamato a coprirsi e a difendersi, il Sassuolo potrebbe infatti andare in difficoltà. Infatti, i difensori laterali non sempre ripiegano al meglio, tanto da lasciare spesso sguarnita la corsia di competenza, e a volte si fanno saltare negli uno contro uno con troppa facilità, mentre gli interni di centrocampo, dal momento che spesso rimangono un po’ troppo alti, sono soliti non interdire in modo efficace e continuo, non assicurare il filtro necessario per vincere lo scontro in mediana e non proteggere con cognizione di causa la retroguardia. In questo modo, dal momento che i terzini e i mediani non difendono a dovere, una coppia centrale dignitosa ma tutt’altro che eccezionale potrebbe essere esposta ad azioni di rimessa e concedere occasioni.
Giocatore chiave: Simone Zaza.
This post was last modified on 17 Maggio 2015 - 09:56