Ieri è toccato al “tranquillo” Cristian Zapata, l’ultimo di una serie di giocatori che nel corso della stagione hanno espresso il loro malcontento nei confronti di mister Pippo Inzaghi. Il difensore colombiano, da sempre lontano da polemiche, ha espresso ai microfoni di As il suo malcontento dicendo: “Non so perché ho giocato poco, Inzaghi ha cambiato idea con me. Molti hanno avuto problemi con lui“. L’ex Udinese si è aggiunto ad una lista già corposa, che, come ricorda l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport, comprende El Shaarawy, che già nei primi mesi si sentì abbandonato dal mister, Menez, che si oppose apertamente al ritiro punitivo post-Udinese, fino ad arrivare ai due giocatori con cui la frattura è stata totale: Sulley Muntari, auto-esclusosi dalle convocazioni, e Adil Rami che ha messo la società di fronte ad un aut-aut: “O resta Inzaghi o resto io“. Insomma, parte dello spogliatoio è stato dalla parte opposta a quella del tecnico, che ha pagato il poco polso e la poca inesperienza per uno spogliatoio “difficile” da gestire come quello del Milan.
CorSport: da El Shaarawy a Zapata, quanti giocatori contro Inzaghi
