Le conseguenze dopo gli errori: Galliani tornerà a fare da solo, la Doyen di Lucas sotto processo

Un weekend rosso di imbarazzo e nero di rabbia quello appena passato, un sabato fallimentare con l’addio nel giro di poche ore prima a Kondogbia e poi a Jackson Martinez. La batosta sul mercato ha creato tensioni all’interno della società, ancora confusa su come sia stato possibile perdere due affari ormai fatti ai danni di Inter e Atletico Madrid.

La desolante pagina di mercato ha lasciato il segno e comporterà immediatamente una presa di posizione forte da parte di Adriano Galliani, racconta stamane il Corriere della Sera, il quale tornerà a trattare da solo senza più essere accompagnato dalla Doyen Sports, il fondo di investimento che Bee Taechaubol aveva nominato come suo consulente tecnico. Visti i freschi precedenti deve essere messa in discussione la figura di Nelio Lucas: non certo un valore aggiunto. Anzi, secondo alcuni è stato l’ostacolo per arrivare all’attaccante colombiano e al centrocampista francese in quanto gli interlocutori di riferimento conoscevano bene la Doyen e non volevano averci a che fare. Questo però non può rappresentare l’unico né il principale problema. La cosa più preoccupante è il (presunto) progetto del Milan, fino ad ora non abbastanza convincente per essere scelto: forse meno affascinante pure di quello dell’Inter, l’anno prossimo senza coppe come il Diavolo.

Da adesso in poi spazio alla necessaria reazione, la speranza è raggiungere un grande colpo prima del raduno di inizio luglio ma non sarà facile perché gli avversari potranno alzare il prezzo dei giocatori sfruttando gli errori della dirigenza di via Aldo Rossi.

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