Il nuovo Milan che verrà: tra rinnovi e cessioni. La situazione

Il Milan cambia, anzi stravolge: tra rinnovi e partenze, i prossimi 15 giorni saranno fondamentali per delineare il nuovo Milan. Il dixit dirigenziale è chiaro: affidare quasi l’intera rosa completa a Mihajlovic per il 6 Luglio, giorno dei test a Milanello. Ecco perchè urge prendere una decisione riguardo la batteria dei rinnovi: Abbiati, Mexes, Bonera, De Jong e Pazzini aspettano sentenza.

Nigel De Jong a gennaio captava segnali chiari da Manchester: Van Gaal lo voleva a tutti i costi per il suo Manchester o almeno cosi si diceva. Anche la Juventus era una possibilità, il suo ex allenatore fungeva da garante. Poi il vuoto. Adesso Nigel, Mihajlovic permettendo, potrebbe pure restare, magari accettando una ingente decurtazione dell’ingaggio. Situazione diversa per Pazzini, la Sampdoria lo vuole: lui chiede troppo. Ma il segnale lanciato dal presidente con il Milan alla ricerca di tre attaccanti è un’indicazione troppo chiara per essere ignorata. Mexes, per carisma e virtù, potrebbe essere un uomo di Mihajlovic, ma l’ingaggio e l’età fanno riflettere i dirigenti di Casa Milan. Sulla decisione del francese molto dipenderà dalla permanenza di Alex e Rami con Paletta sicuro di rimanere. Bonera e Abbiati hanno più possibilità di prolungare, ma anche il loro destino, ad oggi, è un’incognita.

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