Due stagioni alquanto fallimentari, divise tra San Paolo e Corinthians. Alexandre Pato è il fantasma del giocatore che ha stupito ed emozionato i tifosi del Milan e del Brasile, alla ricerca di una nuova dimensione. Un periodo no, seppur lungo può capitare, ma prende tutto una piega diversa quando Roberto de Andrade, presidente del Corinthians che detiene il cartellino dell’attaccante, spende sul giocatore parole non troppo gentili.
“Mi sono pentito del suo acquisto – ha dichiarato senza mezzi termini il massimo dirigente – ma il fallimento è solo colpa sua. All’epoca nessuno era contrario. Tutti sanno che preghiamo giorno e notte sperando di venderlo. Tutto quello che potevamo fare per farlo esplodere è stato fatto, anche al San Paolo ha fatto qualche grande partita ma il livello medio è stato deludente. Trattiamo la sua vendita e per il bene di tutti speriamo che la cosa vada in porto”. Parole chiare, dure, decise. Eppure c’è ancora qualcuno pronto a puntare su Pato, pronto per il ritorno in A: si tratta della Lazio.