Mihajlovic: “È come se avessimo perso… Mancano il coraggio e la personalità. Problema di testa: io responsabile” Le sue parole a Premium, Sky e Milan Channel

Dopo Milan-Empoli, prima vittoria a San Siro per 2 a 1, parla Sinisa Mihajlovic.

MEDIASET PREMIUM

Abbiamo fatto male, mi sento come se avessimo perso. La vittoria è arrivata solo grazie ai due attaccanti, per il resto 0 occasioni. Ho visto i soliti incubi, compresa la paura. Non meritavamo di vincere. Rispetto all’anno scorso non è cambiato nulla, l’anno scorso queste partite si perdevano ora no perché abbiamo Bacca e Luiz Adriano. Dobbiamo far ritrovare fiducia e autostima. Prima del gol subito abbiamo fatto bene, poi buio totale: non va bene. Davanti siamo bravi, ma servono anche palloni da far arrivare. Tutta la settimana abbiamo provate giocate in verticale, ma non le ho viste. Dobbiamo prenderci le responsabilità e rischiare qualcosa. Non sono contento, salvo solo il risultato. I ragazzi hanno corso, ma erano troppo bloccati nelle cose. Questa paura non la capisco, serve più personalità per giocare in profondità. In settimana lavoriamo bene, ma oggi non abbiamo fatto quasi nulla di quanto provato. Non so per quale motivo, ci devo pensare e devo parlare ai ragazzi. Bisogna giocare divertendosi. Mercato? La società lo sa bene, io parlo solo con la società. Bertolacci può giocare anche sulla trequarti se si applica, però non credo serva. Lui giocare in mediana, rende più a sinistra che a destra. Si deve adattare un po’. Il nostro portiere è quello che ha toccato più palloni di tutti, Bacca e Luiz Adriano si sono fatti il mazzo davanti. Cosa mi aspetto per il derby? Per fortuna ho 2 settimane per lavorare durante la sosta. Mi prendo tutte le responsabilità, è il mio lavoro quello di trasmettere carattere e grinta. Poi faremo molto, molto meglio.. ma dobbiamo sbloccarci“.

SKY SPORT

Unica cosa da salvare è il risultato, poi niente. Abbiamo fatto abbastanza bene fino al gol subito, poi è stato un buio totale. Dispiace perché ho visto una squadra impaurita, magari sono vecchie scorie ancora dell’anno scorso… I due attaccanti hanno segnato da soli, perché non sono stati serviti a dovere. Mi rendo conto che c’è da lavorare tanto, sulla testa soprattutto. In settimana lavoriamo bene, poi alla domenica le cose si complicano: alle punte non è arrivata una palla. Non possiamo andare avanti così. Davanti siamo bravi e forti, ma senza palle gol è difficile segnare e poi rischi di perde. Poi dietro non è facile difendere nell’uno contro uno. Non c’era filtro a centrocampo, è dove abbiamo fatto meno movimenti e con poca personalità. Troppa semplicità in mezzo. Il lavoro più importante che dovrò fare e sto facendo è quello di servire meglio gli attaccanti, pensavo di essere a buon punto invece… Oggi vinciamo perché abbiamo Bacca e Luiz Adriano, l’anno scorso no… Trequartista? Nella preparazione abbiamo sempre provato Honda e Suso, poi so che Bonaventura può dare tanto ed è una buona soluzione; anche Kucka quando è entrato ha fatto bene. Oggi Bonaventura ha dimostrato di essere importante per noi. Stiamo cercando di cambiare modo di giocare ed affrontare le partite, pressando più alti: ci vuole tempo e pazienza, ma il tempo non ce l’ho. Dobbiamo fare in fretta. Vogliamo fare così ma arriviamo a metà strada: è mancanza di coraggio e personalità. Ci vuole un’altra testa. Oggi i tifosi sono stati positivi rispetto a quello che hanno visto: mi prendo io le responsablità, alla fine riuscirò a migliorare questo Milan“.

MILAN CHANNEL

L’unica cosa da salvare è il risultato. Dopo il pareggio dell’Empoli ho visto i miei giocatori troppo tesi, impauriti, non sono mai arrivati palloni agli attaccanti. C’è stata mancanza di fiducia, coraggio e personalità da parte dei nostri. Forse stanno tornano vecchi incubi, l’anno scorso questa partita si perdeva, quest’anno abbiamo vinto. E’ lo stesso Milan, ma con due attaccanti che hanno segnato e fatto la differenza. Mi prendo tutta la responsabilità perché devo inculcare mentalità per vincere, non mandare in campo gente con la paura di prendere gol. Pensavo di essere a buon punto durante il pre-campionato, oggi mi sono ricreduto. Abbiamo comunque vinto, anche se mi sento come se avessimo perso. C’è il derby e dobbiamo lavorare su questa situazione psicologica. Abbiamo preso Bacca e Luiz Adriano per dare fiducia a tutta la squadra, ma dobbiamo sfruttarli. Diego Lopez ha fatto più tocchi di un centrocampista. A me non piace giocare così. Anche i giocatori nello spogliatoio erano consapevoli di aver vinto solo grazie ai due attaccanti. Il derby è sempre una partita particolare, vincerà chi oserà di più e crederà maggiormente nei propri mezzi”.

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