Diego Lopez: “Inter? Mi preoccupa il Milan. Sogno di tornare in Champions. Miha? Un leader politico…”

Queste le parole di Diego Lopez, intervistato dal Corriere della Sera alla vigilia del derby.

Sul derby: “Queste partite sono il sogno di tutti i calciatori, anche se San Siro è più bello quando è colorato di rossonero! Ci sono migliaia di persone per cui il derby significa tantissimo e noi vogliamo difendere questo sentimento. Inter favorita? Non mi preoccupa. Mi preoccupa solo quello che faremo domani dopo le 20.45. Abbiamo lavorato tanto e bene, ma nelle prime partite non si è visto“.

La ricetta per svoltare e gli obiettivi: “Il problema è togliere la pressione. Per me è più facile, ho 33 anni, ho esperienza. Però dobbiamo solo fare quello che sappiamo. Il mio sogno è tornare in Champions e vincere lo scudetto con il Milan. L’anno scorso è stato pessimo, quest’anno nelle prime due gare non abbiamo fatto bene, ma abbiamo tantissima voglia di ripartire da domani sera. Io sono qua per dare il mio contributo e far tornare il Milan grande. Io spesso migliore in campo? È meglio non esserlo più se questo significa che la squadra è in difficoltà. Ora non resta che dimostrare che siamo un altro gruppo“.

Nuova filosofia di gioco: “Lavoriamo in modo diverso, se i primi difensori sono gli attaccanti anche noi dietro ci sentiamo più sicuri. Secondo me fin qui non abbiamo fatto male. A Firenze abbiamo preso due gol su palla inattiva ed eravamo in dieci. Con l’Empoli abbiamo sofferto solo su una giocata. Dobbiamo migliorare nella personalità, nel possesso palla, togliere la paura e creare più occasioni. Dobbiamo giocare più in avanti, come in estate. Sappiamo cosa ci è mancato, anche perché il mister è una persona molto intelligente“.

Su Mihajlovic: “Dice quello che pensa. L’abbiamo vissuta come una cosa normale, fatta per migliorare. E’ un bravo allenatore, ha carisma, anche se è giovane ha l’atteggiamento da leader quasi politico, come i grandi tecnici che ho avuto in passato: da Mourinho ad Ancelotti. Ha uno stile efficace anche se schietto, nello spogliatoio è giusto dire ciò che si pensa chiaramente“.

Sul giovanissimo Gianluigi Donnarumma: “Ha un talento incredibile, è giovanissimo, ma sembra abbia dieci anni di più. Può fare la storia del Milan“.

Sulla stagione di Serie A: “Sarà una stagione con molte più incognite rispetto all’anno scorso. La Juventus è forte ma ha cambiato molte cose, c’è da temere l’Inter a prescindere dal derby, ha fatto ottimi acquisti. Napoli e Roma già si conoscono come realtà. Mi piace molto anche la Fiorentina. Ci sarà da lottare per entrare in zona Champions e cominceremo giocando un gran derby“.

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