Tassotti a Milan Channel: “Inizio di campionato difficile, ma era nei piani. Derby partita speciale, su De Sciglio…”

Dal Forte Village dove è stato impegnato per il Nutrilite Tennis Challenge, Mauro Tassotti ha parlato a Milan Channel dell’evento e del derby che attende i rossoneri:

“Siamo in un posto splendido, siamo qui per la Fondazione ed è un piacere, siamo qui tra glorie ed è bello passare le serate insieme per beneficenza. L’inizio del campionato si poteva immaginare sarebbe stato difficile, la difficoltà della partita a Firenze è stata accentuata dall’espulsione di Ely mentre nella partita con l’Empoli c’è stata difficoltà sul piano del gioco. Il derby si prepara da solo a livello di concentrazione. Le due squadre hanno quasi sempre lottato per il vertice della classifica, lo stadio è sempre stato stra pieno nei derby, l’atmosfera è magica i tifosi dell’Inter e del Milan arrivano insieme allo stadio cosa che succede probabilmente solo a Milano. Abbiamo anche fatto qualche derby di coppa dei campioni quindi è una serata magica, sono due squadre importanti in Italia ed Europa.”

Derby? Sono due squadre che hanno cambiato molto, loro hanno fatto sei punti in sei partite forse agevolati anche dal calendario e bisogna cercare di fermarli perché se dovessero vincere il derby si creerebbe in loro tanto entusiasmo, ma il Milan può farlo ha i valori per cercare di vincere questa partita.”

“A Firenze Romagnoli ed Ely quando sono stati in campo hanno avuto qualche difficoltà perché non era facile difendere contro la Fiorentina che nella prima mezz’ora è stata pericolosa e ha portato anche all’espulsione di Ely che secondo me era esagerata, ma visto la giovane età si può preventivare qualche errore. Non so se l’allenatore nel derby sceglierà l’esperienza di qualcun’ altro. De Sciglio? Mattia deve stare bene, è un ragazzo serio e lavora bene, deve stare bene fisicamente e credo che otterrà i successi perché è dotato fisicamente e tecnicamente, poi secondo me deve giocare a destra, lui dice che si trova bene a sinistra ma secondo me è un terzino destro però capisco la difficoltà perché li c’è un grande giocatore come Abate. Il nuovo ruolo mi stimola e sono felice, ho accettato con entusiasmo e seguirò i ragazzi cercando di parlare con loro e con gli allenatori. I ragazzi non devono sentirsi abbandonati dal Milan perché noi li seguiremo anche durante la settimana.”

(Fonte: acmilan.com)

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