In occasione dell’anticipo del primo turno infrasettimanale di campionato, valido per la quinta giornata della Serie A 2015/2016, il Milan fa tappa al Friuli di Udine. La compagine allenata da Stefano Colantuono è una squadra in crisi di risultati, tanto da avere inanellato tre sconfitte consecutive, ma che potrebbe mettere in scena una prestazione caratterizzata da sete di vendetta, voglia di riscatto, grinta e determinazione. In questo inizio di stagione, i friulani, che all’esordio erano riusciti a superare la Juventus, sono stati spesso sconfitti a causa di episodi e di circostanze sfavorevoli, malgrado avessero comunque disputato prove di discreto livello.
Punti di forza: la mediana; le ripartenze.
Punti deboli: la fascia sinistra; la fase difensiva di Edenilson.
Per l’Udinese, per lo meno sulla carta, i problemi principali dovrebbero provenire dalle corsie laterali. Sulla mancina, infatti, dovrebbe scendere in campo l’iracheno Adnan, laterale forte sotto l’aspetto fisico, dotato di ampi margini di miglioramento e spesso presente in fase di spinta, ma che non sempre è lucido nei momenti decisivi, che presenta problemi in fase di copertura e che potrebbe non essersi ancora adattato alla Serie A. Ecco allora che il laterale originario di Baghdad potrebbe non incidere appieno in fase di spinta ed essere autore di gravi svarioni in fase di contenimento, soprattutto sotto l’aspetto tattico, tanto da lasciare a più riprese sguarnita la corsia di competenza, da essere saltato con facilità e da commettere ingenuità evitabili. Discorso simile potrebbe essere fatto per Edenilson che, pur avendo più esperienza rispetto ad Adnan, non sempre è puntuale ed efficace in fase di copertura e potrebbe essere superato dai dirimpettai senza troppi problemi.
Giocatore chiave: Bruno Fernandes.
Centrocampista dinamico, capace di farsi valere in fase di interdizione, propenso all’inserimento, abbastanza intelligente sotto l’aspetto tattico, in possesso di qualità balistiche e abile in fase di impostazione, il portoghese rappresenta una pedina fondamentale, nello scacchiere di Colantuono. Dalla sua prestazione, potrebbe dipendere la prova dell’Udinese. Qualora riscattasse le sue ultime due scialbe prestazioni, potrebbe essere l’arma in più a disposizione dei friulani.