Milan, Balotelli è ancora ko. Anche il Sassuolo rimane a rischio

Ieri, alla ripresa degli allenamenti, Balotelli è rimasto in isolamento, senza uscire dal campo. Succede da un paio di settimane, periodo che lo ha costretto a saltare Napoli e Torino. Prima non stava comunque benissimo: già a Udine, condizione mascherata dalla punizione dell’uno a zero e da diversi buoni colpi, l’attaccante aveva accusato un fastidio poi identificato come pubalgia.

Mario aveva retto e si era “sacrificato”, anche a Genova dov’è stato comunque il migliore in campo e finì per uscire da Marassi con un vistoso cerottone. Da allora ha iniziato a seguire un programma di lavoro personalizzato: il problema fisico, accusato anche in passato, è da gestire con la massima cura. Per questo se da una parte il giocatore scalpita, dall’altra lo staff medico procede con cautela. È da quasi un mese che l’attaccante non sta bene e la situazione del presente non induce all’ottimismo per domenica, analizza La Gazzetta dello Sport, quando a San Siro arriverà il Sassuolo.

Farebbe molto comodo a Mihajlovic, consapevole di non poterlo rischiare in questo momento: tornerà solo dopo essere guarito completamente. Staserà al “Trofeo Berlusconi” non siederà nemmeno in panchina e resta difficile ipotizzare la sua disponibilità per il prossimo weekend. Mancano però cinque giorni all’evento, non si sa mai.

Impostazioni privacy