Mexes in difesa dall’inizio nel “Berlusconi” per far ricredere Sinisa. E l’Inter gli porta bene…

Anche l’anno scorso Mexes dovette aspettare l’autuno inoltrato, e prima ancora chiudere l’estate da emarginato. Una stagione fa comparì ad inizio novembre e dopo la Sampdoria (a Marassi) venne subito confermato nel derby da capitano (seguirono 18 presenze più o meno ininterrotte), adesso invece ha accorciato i tempi: si è rivisto nell’amichevole di Monza, sarà al centro della retroguardia proprio contro l’Inter.

Sotto esame come il baby Donnarumma: se prenderanno buoni voti, spiega La Gazzetta dello Sport, potranno essere promossi pure nel weekend di campionato. Il francese giocherà il Trofeo Luigi Berlusconi dall’inizio ed è solo un caso se il suo principale sponsor sia un altro Berlusconi, Silvio, il presidente che lo acquistato tre volte: la prima nell’estate del 2011, la seconda a luglio facendogli rinnovare il contratto (quando il divorzio sembrava ormai scritto) e poi ancora a fine agosto (bloccò la cessione alla Fiorentina). Mexes nel recente passato parlò di screzi con Inzaghi e oggi Mihajlovic sembra stare dalla parte proprio di Pippo: fin qui ha preferito non dargli grande spazio, ma forse si ricrederà presto come l’ex allenatore. A Torino al suo posto ha giocato Alex (Philippe comunque si è fatto sentire e vedere di carattere riunendo in gruppo la squadra durante il riscaldamento dell’Olimpico per caricarsi), in precedenza si sono alternati Zapata e Rodrigo Ely come spalle di Romagnoli.

Manca solo lui, probabilmente il migliore, all’appello, anche perché se una difesa prende almeno un gol ogni gara va cambiata finché non si trova la soluzione. Magari casalinga, probabilmente di nome Mexes. Titolare (e decisivo con un gol pazzesco) contro i cugini in estate, stasera e poi si vedrà.

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