CorSera, Romagnoli “cerca” un compagno d’esperienza

C’è un punto fermo nelle gerarchie di difesa di Sinisa Mihajlovic. Si chiama Alessio Romagnoli. E non potrebbe essere altrimenti vista l’insistenza e la caparbietà con cui il tecnico serbo ha chiesto il suo “pupillo” la scorsa estate, convincendo Adriano Galliani a sborsare 25 milioni di euro per acquistarne il cartellino.

Mancino di grandissime aspettative, l’ex romanista non è ancora del tutto sbocciato, come fa notare oggi il Corriere della Sera. Eppure si tratta del difensore italiano più promettente, insieme a Daniele Rugani, al contrario relegato perennemente in panchina nella Juventus di Massimiliano Allegri. Mihajlovic, invece, punta molto su Romagnoli, tanto da eleggerlo a titolare inamovibile del Milan. Il problema è che il centrale classe 1995 risente del momento difficile di tutta la squadra. Non solo. Ancora non è chiaro chi sia il compagno di viaggio ideale per guidare il pacchetto arretrato. Mihajlovic ha provato ad affiancargli Rodrigo Ely, poi Zapata e Alex. Adesso potrebbe tornare di moda Mexes che al Trofeo Berlusconi è stato tutt’altro che brillante.

Resta comunque difficile pensare ad un ventenne come leader della difesa del Milan. Già, uno come Romagnoli avrebbe bisogno dell’esperienza necessaria per crescere in fretta con sicurezza e personalità. Chi sarà la sua spalla ideale? Qui si entra in un tunnel perché oggi le scelte degli interpreti in campo sembrano davvero affidate ad una lotteria.

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